Fiido M1 Pro, la Fat Bike elettrica che arriva a 50 km/h | Recensione
La gamma di Fat Bike elettriche di Fiido è piuttosto variegata ed è disponibile anche un modello ad alte prestazioni che eredita parte delle caratteristiche dalla variante base: scopriamo insieme le differenze.
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a cura di Andrea Ferrario
Editor in Chief
Vi abbiamo già parlato di Fiido M1, una Fat Bike elettrica comoda da usare sia su strada quanto nello sterrato; è probabilmente l’eBike Fiido che più ci è piaciuta tra le tante provate. L’azienda cinese ha sviluppato una versione potenziata di questa bicicletta elettrica, M1 Pro, dotata di un motore da 500 Watt. A questa pagina potete trovare tutte le specifiche tecniche.
Esteticamente e strutturalmente M1 Pro è identica al modello M1 “base”: ha due pneumatici da 20” perfetti per l’off-road, ammortizzatore anteriore e posteriore, entrambi regolabili facilmente per rigidità e freno a disco su entrambe le ruote. È costruita in alluminio ed il peso totale è di 25 kg. È un modello ripieghevole, grazie allo snodo centrale, il quale rende possibile abbassare la sella e ruotare il manubrio su se stesso. Una volta piegata occuperà un’area di circa 79 x 96 cm, per una trentina di centimetri di profondità, pedali compresi.
La batteria, un modello da 48V per 12,8 Ah è estraibile; il vano è accessibile nel momento in cui si ripiega la bicicletta, mentre una chiave permetterà di sbloccarla. Potrete sfruttare questa caratteristica per ricaricare la batteria comodamente, se non vorrete collegare direttamente la bicicletta. Non manca il catarifrangente posteriore e il faro anteriore costituito da quattro LED ad alta intensità.
Il manubrio non è regolabile in altezza, ma il telaio è tale, che la sola regolazione del sellino permetterà a persone di ogni statura di guidarla facilmente. Solo se foste notevolmente alti potreste trovare la posizione di guida rivolta in avanti. Il computer di bordo è basilare, ed è lo stesso che ritroviamo su molti modelli Fiido: mostrerà i parametri essenziali, come velocità e distanza percorsa, mentre potrete selezionare tre modalità di guida che corrispondono a tre velocità massime (circa 17, 22 e 25 km/h), in cui il motore elettrico interverrà per assistere la pedalata. Ovviamente, è possibile sfruttare unicamente l’acceleratore per dare potenza alla ruota.
Se deciderete di usare questa bicicletta in zone dove non dovrete rispettare i codici della strada, allora potreste volerla sbloccare, permettendo al motore da 500 watt di sfogarsi. Per sbloccarla è sufficiente tenere premuto l’acceleratore e il freno di destra fino in fondo e poi accendere la bicicletta. Comparirà un codice di errore, ma risulterà sbloccata. Premendo a fondo l’acceleratore, la ruota posteriore girerà fino a raggiungere la velocità di ben 50 km/h. In base al vostro peso, su strada, riuscirete a raggiungere una velocità di almeno 40 km/h; nella nostra prova, con alla guida una persona di 70 kg circa, abbiamo raggiunto i 45 km/h.
Durante l’uso quotidiano abbiamo trovato comodo l’acceleratore con cruise control: come su molti monopattini elettrici, tenendo l’acceleratore nella stessa posizione per alcuni secondi, verrà mantenuta la velocità anche dopo averlo rilasciato. Non molta comoda invece la sella, soprattutto se deciderete di compiere diversi chilometri. Il cavalletto arretrato risulta pratico, poiché non interferisce con i pedali quando muoverete la bicicletta all’indietro, ma il meccanismo di chiusura è troppo brusco e porterà il cavalletto a sbattere contro il disco del freno ogni volta che lo alzerete (dovrete piegarlo leggermente verso l’esterno per evitare questo problema).
Il motore da 500 watt fa la differenza in termini di coppia: la spinta immediata interverrà, sia in pedalata assistita sia con l’uso dell’acceleratore. Se siete abituati a un modello da 250 watt, noterete subito la differenza, e la forza con cui spinge appena si attiva. Raggiungere i 25 km orari è questione di pochi secondi. Noterete anche una differenza quando affronterete un tragitto in salita, non solo in termini di velocità massima ma anche di intervento e aiuto della pedalata. Insomma, la differenza si sente ed è apprezzabile.
Abbiamo calcolato un’autonomia di circa 50/60 km con l’uso unico dell’acceleratore; potrete contare quindi, come minimo, su questo chilometraggio.
Verdetto
Fiido M1 Pro è la Fat Bike elettrica più potente che abbiamo provato, e probabilmente è il modello più potente in circolazione. Il motore da 500 watt fa la differenza: eroga potenza immediata in maniera più veloce rispetto i modelli da 250 watt, e ciò comporta avere un aiuto alla pedalata immediato, nonché una maggior accelerazione. Se vorrete sbloccarla per l’uso in situazioni dove non valgono le regole del codice della strada, riuscirete ad arrivare a più di 40 km/h di velocità.
Voto Recensione di Fiido M1 Pro
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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Veloce
-
Motore da 500 watt
-
Doppio freno a disco
-
Pieghevole
-
Ben ammortizzata
Contro
-
Sella un po’ scomoda
-
Computer di bordo essenziale
Commento
Fat-bike potente grazie al motore da 500 watt che vi farà divertire, soprattutto nel fuoristrada dopo avere sbloccato la massima potenza.