La succursale brasiliana di Fiat, conosciuta anche come Fiat do Brasil, è tra le più prolifiche in assoluto in termini di modelli che in Europa conosciamo a malapena: è l’esempio del Fiat Toro, un pick-up realizzato sulla stessa base costruttiva di Jeep Renegade e Fiat 500X, che da 6 anni spopola sul mercato sud-americano grazie alla sua efficienza, che oggi migliora ulteriormente grazie alle nuove motorizzazioni.
Il Brasile ha di recente approvato nuove norme antinquinamento, e per questo motivo Fiat do Brasil si è trovata costretta ad aggiornare le motorizzazioni del Fiat Toro: oggi i motori 2.0 turbodiesel e 1.3 turboflex sono in grado di rispettare le nuove normative, e offrono consumi sensibilmente più bassi rispetto al passato.
Nel caso del modello 2.0 turbodiesel siamo di fronte a una potenza di 170 cavalli con 350 Nm di coppia, con un sistema di iniezione migliorato che riduce le emissioni e i consumi: secondo Fiat l’autonomia complessiva è di 760 km con un pieno da 60 litri, con un consumo di 7,8 litri per 100 km. Anche il 1.3 turboflex è rimasto invariato in termini di prestazioni, con 185 cavalli di potenza e 278 Nm di coppia, mentre migliora del 7,4% nei consumi di carburante anche grazie al sistema MultiAir III integrato sulle valvole di aspirazione.
Il restyling del Toro risale allo scorso aprile e questi nuovi modelli non differiscono più di tanto da quella versione: troviamo ancora i fari a LED, il display multimediale da 10,1 pollici, gli ADAS di ultima generazione e il cruscotto digitale, il tutto per offrire praticità di utilizzo e versatilità, perché in fin dei conti si tratta di un pick-up che può essere tranquillamente utilizzato anche in fuoristrada, grazie all’altezza da terra di 21,8cm e la possibilità di avere la trazione integrale.
Il successo del Fiat Toro è così evidente – è il secondo pick-up più venduto in Brasile, dopo il Fiat Strada - che esistono già diverse linee di accessori aftermarket, come quella presentata da Mopar, composta da più di 70 accessori originali. Ad oggi non c’è nessuna informazione riguardante un possibile arrivo in Europa del Fiat Toro, ma la speranza è l’ultima a morire.