Fiat sta progettando l'introduzione di una variante ibrida della Nuova 500: il CEO, Olivier François, ha confermato che l'azienda sta lavorando per adattare la piattaforma della 500e al motore termico, con un possibile arrivo sul mercato nel 2026.
Attualmente la Fiat 500 viene costruita in Polonia, ma la produzione cesserà nel 2024, lasciando forse allo stabilimento di Mirafiori (già impegnato attualmente nella costruzione della Fiat Nuova 500 elettrica) l'eredità per la produzione del popolare modello.
Con una domanda di veicoli elettrici ancora bassa in Italia, l'introduzione di una variante ibrida della Nuova 500 potrebbe aiutare a mantenere alti i volumi di produzione e a sostenere l'occupazione nello stabilimento di Mirafiori, dove attualmente gli operai rischiano la cassa integrazione.
Per adattare la piattaforma della 500e al motore termico, sono necessarie modifiche significative che richiederanno tempo e investimenti. Tuttavia, questa mossa potrebbe garantire un futuro prospero per la Fiat 500, con previsioni di produzione di circa 120.000 unità all'anno per la variante a benzina mild hybrid.
Inoltre, l'uso del pianale adattato dell'attuale 500 elettrica per la variante ibrida potrebbe contribuire a incrementare la produzione in Italia, compensando la debole domanda di auto elettriche in Italia, che tradizionalmente è il principale mercato per la Fiat 500.
Sebbene il processo possa richiedere tempo, l'introduzione della Nuova 500 ibrida rappresenterebbe un passo significativo per Fiat, consentendo di rimanere competitiva in un mercato in continua evoluzione verso la mobilità sostenibile.