Il fascino di Maranello è intrinseco alla presenza costante delle Ferrari che sfrecciano per le strade come pesci nell'oceano. Ma quello che cattura veramente l'attenzione è quando, uscendo dalla fabbrica, si intravede un modello senza il leggendario Cavallino Rampante, soprattutto se quel modello è una Tesla Model S Plaid.
Il motivo di questa apparizione potrebbe essere più semplice di quanto si pensi; Ferrari sta preparando il terreno per il lancio della sua prima auto elettrica, prevista per il 2025. Quindi, perché non testare altri modelli elettrici come riferimento?
Accettando questa spiegazione, non sorprende il fatto che Ferrari non abbia optato per una Model S qualsiasi, ma per la Plaid, con oltre 1.000 CV e in grado di raggiungere i 100 km/h in soli 2,1 secondi. La futura Ferrari elettrica sarà molto diversa dalla superberlina di Elon Musk dal punto di vista meccanico; ad esempio, la Rossa avrà batterie strutturali integrate nella scocca per ridurre peso e ingombri, ma non è escluso che possano apprendere qualche informazione dal brand americano.
Per quanto riguarda le informazioni ufficiali sulla nuova Ferrari elettrica, sono ancora scarse. Oltre alle caratteristiche delle batterie, si sa che verranno prodotte in collaborazione con partner esterni e assemblate nel nuovo e-building di Maranello, dove saranno anche costruiti i motori. Si prevede che sarà una vera sportiva, in linea con le Ferrari a motore termico in termini di prestazioni e dinamica di guida. E non mancherà il suono distintivo, che potrebbe richiamare quello del V12 aspirato o essere completamente nuovo.