Come annunciato in una precedente news, nella giornata di ieri Ferrari durante il suo Capital Markets Day ha annunciato importanti novità tra cui l'arrivo di Purosangue. Prima di tutto c'è da fare una premessa a nostro parere: la Ferrari che conosciamo è praticamente scomparsa, i nuovi piani prevedono uno stravolgimento della strategia che per anni ha caratterizzato il Cavallino, ma non per questo riteniamo che sia un aspetto negativo. Il mondo cambia, così come le abitudini e gli interessi dei nuovi (e vecchi) acquirenti e per questo movito il marchio di Maranello si è dovuto adeguare.
Quindici nuovi modelli Ferrari saranno lanciati tra il 2023 e il 2026 e, ad un certo punto, entro quel periodo, Ferrari debutterà con la sua nuova supercar e la prima elettrica. Il primo modello in arrivo sarà Purosangue, a settembre, che per Ferrari rappresenterà circa il 20% delle consegne. Il marchio prevede quindi un successo non indifferente, forse osservando anche i numeri raccolti da Lamborghini con il suo Urus.
Non troveremo più solamente serie speciali come "Icona" o "GTB", che rappresentano solo il 10% del volume del marchio ma anche modelli "più comuni". Inoltre Ferrari punta ad essere completamente carbon neutral entro il 2030. Entro il 2026, il 40% dei suoi propulsori sarà ancora a benzina ma il restante 60% avrà già una forma di ibridazione o elettrificazione.
I propulsori ibridi saranno sviluppati in collaborazione con il team di Formula 1 e tutti i motori elettrici del marchio saranno progettati e assemblati a Maranello. Questo include anche le batterie che non saranno di terze parte, ma sviluppate interamente in sede. L'investimento di Ferrari, in merito, è stellare: 4,4 miliardi di euro da qui al 2026.