Ferrari farà il debutto della sua prima vettura 100% elettrica esclusivamente dopo il 2025. Un progetto inevitabilmente a lungo termine considerando i tempi relativamente prolungati rispetti ai progetti tradizionali.
La rivoluzione dell’elettrico è giunta anche nel segmento del Cavallino rampante, pronta ad abbracciare la nuova tecnologia da implementare sulla supercar. Non dimentichiamo che Ferrari aveva precedentemente affermato che un’auto elettrica sarebbe arrivata in seguito alla conclusione dell’attuale piano industriale e quindi non oltre il 2022 ma, indubbiamente, c’è ancora da lavorare sui vari processi di perfezionamento del progetto
Un progetto a lungo termine. A confermare il "rinvio" di una Ferrari elettrica è il CEO Louis Camilleri con la dichiarazione, presso il celebre stabilimento di Maranello. L'attenzione è rivolta verso il potenziamento del pacco batterie, con un occhio di riguardo non solo per le prestazioni ma anche per l'autonomia sui lunghi tragitti.
"La tecnologia delle batterie non è dove dovrebbe essere. Ci sono ancora significativi problemi in termini di autonomia della vettura e inerenti alla velocità di ricarica del pacco batterie. Inevitabilmente arriverà una Ferrari elettrica ma sicuramente avverrà dopo il 2025. Non a breve termine".
Stando a quanto dichiarato dal CEO, l’obiettivo è certamente quello di proporre una supercar elettrica che possa essere considerata come punto di riferimento rispetto a quanto già presente sul panorama automobilistico. I tempi prefissati, non inferiori a cinque anni, potrebbero pertanto essere cruciali affinché si possano sviluppare tecnologie conformi con le performance emblematiche delle vetture della casa di Maranello.