Disponibile esclusivamente in tiratura limitata, sarà offerta nelle declinazioni Competizione A (Targa, basata sull’attuale GTS) e Competizione (Coupé). La 812 Competizione ha un prezzo di partenza di 499 mila euro e sarà realizzata in 999 esemplari, mentre la Competizione A di 578 mila euro, ma ne verranno prodotte solo 549.
L’aggiornamento più importante coinvolge il sistema propulsivo che è stato potenziato portando gli attuali 789 CV a 819 CV, superando di fatto la potenza massima di Lamborghini Sian FKP 37. Il motore è lo stesso della 812 Superfast ma rielaborato per essere ancora più feroce; si tratta dell'aspirato da 6,5 litri capace ora di raggiungere una velocità massima di oltre 340 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 di 2,8 secondi.
La riprogrettazione del motore ha consentito a Ferrari di apportare modifiche strutturali al propulsore stesso, creando componenti di nuova fattura con materiali di qualità superiore; ad esempio le nuove bielle, ora in titanio, hanno consentito al brand di risparmiare il 40% del peso di un set di bielle standard. I pistoni e gli alberi a camme ora prevedono un rivestimento simile al carbonio che permette di ridurre l’attrito e migliorare l’affidabilità. Anche l'albero motore è stato ribilanciato e ora pesa il 3% in meno rispetto alla Superfast standard, e l’aspirazione è stato dotata di un sistema a geometria variabile che sostanzialmente si modifica costantemente per massimizzare la forza dell'esplosione nella camera di combustione.
Il cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti della Superfast è presente nella Competizione, ma il lavoro sopraffino di calibrazione ha permesso di ridurre i tempi di cambiata del 5%. Oltre a migliorare il ritmo in rettilineo, l'edizione speciale adotta anche una serie di perfezionamenti volte a migliorarne la maneggevolezza; in particolare, lo sterzo opera su tutte e quattro le ruote, che secondo Ferrari aumenterà "la sensazione di agilità e precisione in curva, oltre a fornire una reattività senza precedenti agli input di sterzata".
L'uso estensivo della fibra di carbonio ha ridotto il peso a secco dell'812 da 1525 kg a 1487 kg. Presente infine un pacchetto aerodinamico aggiornato volto a massimizzare la deportanza: i paraurti, gli splitter e i diffusori sono di nuova concezione e il lunotto posteriore è stato impreziosito con generatori di vortice.
I dettagli sulla disponibilità non sono stati confermati, ma dato che l'edizione speciale è presentata in anteprima ai collezionisti e agli appassionati di Ferrari, prevediamo che gli esemplari siano già stati quasi tutti prenotati.