EuroNCAP e auto elettriche: quali sono le più sicure del 2022?

La sicurezza non è mai un aspetto da sottovalure; le vetture moderne sono un vero proprio concentrato di tecnologia, capaci di favorire la guida e mitigare eventuali collisioni. Quali sono le auto elettriche più sicure per EuroNCAP?

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

L’ente europeo indipendente per la sicurezza, conosciuto meglio con il nome di EuroNCAP, ha aggiornato come di consueto la lista delle vetture più sicure testate durante l’anno. Le vetture appartengono a segmenti e categorie differenti e sono accomunate, in questo specifico caso, esclusivamente dalla tipologia di alimentazione ovvero quella elettrica. La rassegna coinvolge diversi veicoli, dalle compatte sino ai SUV, passando naturalmente dalle berline.

Come leggere i test

Le valutazioni di EuroNCAP sono espresse in stelle per aiutare i consumatori a confrontare i veicoli oggetto di esame e scegliere quello migliore in base alle proprie esigenze e possibilità. I test rappresentano scenari di collisioni che potrebbero causare il ferimento o anche la morte degli occupanti del veicolo o di altri utenti della strada come pedoni, ciclisti etc.

Il numero di stelle riflette le prestazioni del veicolo per i test EuroNCAP, ma è influenzata anche dall’equipaggiamento di bordo che il costruttore offre in ciascun veicolo. In altre parole, non basta che il veicolo sia sicuro (attivamente e passivamente) ma è necessario che abbia a disposizione una serie di caratteristiche chiave. Più in dettaglio, la valutazione prende in esame quattro campi distinti: sicurezza adulti, sicurezza bambini, protezione dei pedoni (VRU) e safety assist (ovvero tutte le tecnologie di assistenza del conducente che potrebbero evitare un sinistro).

Glossario termini

Autonomous Emergency Braking - AEB: sono impianti di sicurezza che permettono al conducente di evitare (o mitigare) un incidente e le relative conseguenze che ne derivano. Per identificare preventivamente situazioni critiche sono disponibili alcune tecnologie a sensori, come radar, videocamere e LiDAR. I sistemi AEB avvertono il conducente in caso di pericolo e provvedono, automaticamente, all’arresto del veicolo senza coinvolgere il guidatore. I sistemi più avanzati riescono invece a coinvolgere attivamente anche il conducente e distinguere anche la figura con precisione; alcune vetture, infatti, non riconoscono i ciclisti e motociclisti come un vero e proprio ostacolo.

Esistono tre sottocategorie per AEB:

  • car-to-car: un sistema avanzato che è in grado di evitare o limitare la collisione con un veicolo in svolta;
  • in retromarcia: tramite l'utilizzo di sensori, il sistema evita la collisione con un eventuale ostacolo posteriore;
  • utenti vulnerabili della strada (VRU): si intendono sia gli utenti della strada non motorizzati (come pedoni e ciclisti) sia quegli individui con inabilità o ridotta mobilità (come i motociclisti). Le prove Euro NCAP si focalizzano principalmente sulla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti.

Avviso cinture di sicurezza - SBR: è un sistema che emette un segnale per sollecitare il conducente e i passeggeri ad indossare la cintura di sicurezza.

Sistemi di mantenimento della corsia (LKA, ELK): l'allontanamento dalla corsia di marcia può avvenire, in alcune occasioni, per pura disattenzione. Lane Keep Assist è uno strumento che attiva la frenata o la sterzata automatica della vettura per impedirle di uscire dalla propria corsia. Il sistema avvisa anche il conducente, in genere tramite un emettitore audio, in caso di allontanamento o superamento del delimitatore di corsia senza l'utilizzo di indicatori di direzione.

Cofano attivo: è un sistema di sicurezza progettato per migliorare la protezione dei pedoni in caso di urto. In caso di sinistro, infatti, una coppia di pistoni solleva la zona posteriore del cofano (lato parabrezza) per assorbire meglio l’impatto con il pedone.

Modelli più sicuri – 5 stelle

Di seguito vi riportiamo i modelli più sicuri aggiornati ad oggi, 4 gennaio 2022. Le valutazioni, come accennato, riguardano esclusivamente l'anno in corso e differiscono drasticamente rispetto a quelle precedenti, dove possiamo trovare alcune soluzioni di Tesla. Per questo motivo, abbiamo preferito dedicarci solamente alla classifica più recente. Abbiamo escluso Polestar 2 in quanto non commercializzata in Italia.

Mercedes EQS

Con EQS, Mercedes svela un'ammiraglia elettrica ad alte prestazioni caratterizzata anche da un altissimo livello di tecnologia di bordo. Inserita sul portale di EuroNCAP all'inizio del 2022, la nuova super berlina supera tutte le ulteriori proposte attualmente disponibili sul mercato raggiungendo la primissima posizione. EQS non vince solamente nella categoria "Pure electric", quella oggetto di questo approfondimento, ma si posiziona anche ai vertici della classifica "Executive".

  • Protezione occupanti adulti: 96%
  • Protezione bambini: 91%
  • Protezione pedoni: 76%
  • Sistemi di sicurezza: 80%

La dotazione base prevede un'elevata protezione frontale e laterale per tutti gli occupanti; tra le dotazioni aggiuntive è bene sottolineare come Mercedes abbia integrato qualsiasi sistema attualmente a disposizione, dal cofano attivo sino a tutti i sistemi AEB (e VRU).

  • Motori: elettrici da 292 a 523 CV
  • Dimensioni: 5,22 m (lunghezza) x 1,93 m (larghezza) x 1,52 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 610 a 1.770 litri
  • Velocità max: 210 km/h
  • Autonomia: da 700 (91 kWh) a 732 km (108 kWh)
  • Prezzo: da 116mila euro

Volkswagen ID.4

VW ID.4, la seconda vettura 100% elettrica del marchio tedesco di Wolfsburg, ottiene il terzo (ndr al secondo posto è presente Polestar, non in vendita in Italia). Il SUV di medie dimensioni di Volkswagen, presentato verso la metà del 2020, ha generato sin da subito un forte interesse anche grazie le eccellenti valutazioni ottenute in precedenza con la più piccola ID.3, dalla quale eredita la piattaforma modulare MEB.

  • Protezione occupanti adulti: 93%
  • Protezione bambini: 89%
  • Protezione pedoni: 76%
  • Sistemi di sicurezza: 85%

La sua dotazione di serie prevede elementi di sicurezza di rilievo, come il sistema di mantenimento della corsia e il sistema di frenata di emergenza. Inoltre, come ID.3, anche ID.4 vanta numerosi airbag tra cui quello centrale anteriore, un sistema di protezione attiva che, in caso di urto, evita che le teste degli occupanti anteriori si scontrino tra di loro.

  • Motori: elettrici da 170 a 299 CV
  • Dimensioni: 4,58 m (lunghezza) x 1,85 m (larghezza) x 1,61 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 543 a 1.575 litri
  • Velocità max: 160 km/h
  • Autonomia: da 343 (52 kWh) a 520 km (77 kWh)
  • Prezzo: da 44.950 euro

Skoda Enyaq iV

Svelata nel 2020, Enyaq iV è la prima auto elettrica del costruttore boemo; si tratta di un SUV di grandi dimensioni, realizzato sulla piattaforma modulare condivisa MEB di Volkswagen e disponibile in differenti configurazioni.

  • Protezione occupanti adulti: 94%
  • Protezione bambini: 89%
  • Protezione pedoni: 71%
  • Sistemi di sicurezza: 82%

La dotazione di Enyaq iV segue, quasi pedissequamente, quella disponibile su Volkswagen ID.4. Le differenze sono minime e riguardano principalmente l’assenza dell’airbag laterale dedicato al bacino.

  • Motori: elettrici da 148 a 265 CV
  • Dimensioni: 4,65 m (lunghezza) x 1,88 m (larghezza) x 1,61 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 585 a 1.710 litri
  • Velocità max: 160 km/h
  • Autonomia: da 361 (55 kWh) a 537 km (82 kWh)
  • Prezzo: da 36.950 euro

Audi Q4 e-Tron

Presentata inizialmente in qualità di concept car al Salone di Ginevra nel 2019, Q4 e-Tron è giunta sul mercato solo nel 2021 e, come Volkswagen ID.4 e Skoda Enyaq iV, utilizza la piattaforma modulare MEB. Definito come SUV di medie dimensioni, è disponibile sia in versione due volumi sia con tre volumi, sempre con cinque porte.

  • Protezione occupanti adulti: 93%
  • Protezione bambini: 89%
  • Protezione pedoni: 66%
  • Sistemi di sicurezza: 80%

Anche in questo le differenze con le sorelle prodotte da Volkswagen e Skoda sono contenute ma analizzando più dettaglio scopriamo come la protezione AEB sia più limitata sul modello dai Quattro Anelli. Mentre la protezione per i pedoni è adeguata, appare invece marginale quella per i ciclisti in particolare sulla sezione dei fari anteriore.

  • Motori: elettrici da 177 a 299 CV
  • Dimensioni: 4,59 m (lunghezza) x 1,88 m (larghezza) x 1,63 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 520 a 1.490 litri
  • Velocità max: 160 km/h
  • Autonomia: da 341 (52 kWh) a 520 km (77 kWh)
  • Prezzo: da 45.700 euro

Ford Mustang Mach-E

Costruito sulla piattaforma Global Electrified 1 (GE1), si tratta di un SUV a due volumi con forti richiami alla storica Coupé Mustang. La vettura è disponibile con due tipologie di batterie e differenti step di potenza incrementali. In produzione dal 2020, si inserisce nel medesimo segmento di mercato di Tesla Model Y.

  • Protezione occupanti adulti: 92%
  • Protezione bambini: 86%
  • Protezione pedoni: 69%
  • Sistemi di sicurezza: 82%

A differenza dei precedenti modelli presi in esame da EuroNCAP, Mustang Mach-E (qui la nostra prova) vanta una serie di sistemi di sicurezza invidiabile, tra cui la protezione cofano attivo e AEB per i pedoni in retromarcia. Sebbene il grado di protezione sia adeguato per i pedoni e ciclisti, alcune sezioni della vettura, come i montanti del parabrezza e la fascia anteriore a ridosso dei fari, appaiono ugualmente insufficienti per una completa protezione.

  • Motori: elettrici da 209 a 487 CV
  • Dimensioni: 4,71 m (lunghezza) x 1,88 m (larghezza) x 1,63 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 402 a 1.420 litri
  • Velocità max: 200 km/h
  • Autonomia: da 440 (76 kWh) a 610 km (99 kWh)
  • Prezzo: da 49.900 euro

Hyundai Ioniq 5

È il primo veicolo del costruttore sudcoreano a essere basato sulla piattaforma Hyundai Electric-Global Modular Platform (E-GMP) che consente al veicolo di avere un pavimento completamente piatto con un passo di 3 metri. Alcune settimane fa abbiamo avuto la possibilità di provarla per un breve periodo, se siete curiosi a questo indirizzo è disponibile l’articolo.

  • Protezione occupanti adulti: 88%
  • Protezione bambini: 86%
  • Protezione pedoni: 63%
  • Sistemi di sicurezza: 88%

Mentre le dotazioni per gli adulti, i bambini e in generale i sistemi di sicurezza raggiungono un ottimo livello, la soluzione elettrica di Hyundai appare sottotono per la protezione dei pedoni; il motivo è presto spiegato, le aree di impatto del cofano, infatti, stando a quanto riportato da EuroNCAP, raggiungono un punteggio limitato.

  • Motori: elettrici da 144 a 305 CV
  • Dimensioni: 4,64 m (lunghezza) x 1,88 m (larghezza) x 1,61 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 527 a 1.587 litri
  • Velocità max: 195 km/h
  • Autonomia: da 384 (58 kWh) a 430 km (73 kWh)
  • Prezzo: da 44.750 euro

NIO ES8

ES8 è un crossover di medie dimensioni realizzato dalla società cinese NIO a partire dal 2018. Spinto da un propulsore ideato da Tata Technologies in collaborazione con Bosch, è disponibile in Europa dalla fine dell’estate del 2021. NIO ES8 vanta un primato di tutto rispetto, è la prima elettrica cinese ad inserirsi nella classifica di EuroNCAP e ottenere, contestualmente, una delle prime posizioni.

  • Protezione occupanti adulti: 82%
  • Protezione bambini: 84%
  • Protezione pedoni: 72%
  • Sistemi di sicurezza: 92%

Anche in questo caso, complice delle forme troppo nette e taglienti, NIO ES8 non ottiene la miglior valutazione per gli utenti più vulnerabili della strada. Ottime, invece, le dotazioni tecnologiche capaci di spingere il SUV cinese direttamente in prima posizione.

  • Motori: elettrici da 544 CV
  • Dimensioni: 5,02 m (lunghezza) x 1,92 m (larghezza) x 1,75 m (altezza)
  • Bagagliaio: da 310 a 1.901 litri
  • Velocità max: 195 km/h
  • Autonomia: 500 km (84 kWh)
  • Prezzo: da 58.000 euro
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