Euro NCAP, l'ente europeo che valuta la sicurezza attiva e passiva dei veicoli, sostiene che le auto con sistema automatico dei freni possono ridurre il rischio di tamponamento a bassa velocità del 38%. La stima si deve a una recente indagine realizzata in collaborazione con l'organizzazione per la sicurezza australiana ANCAP.
In pratica analizzando i dati di cinque paesi europei e quelli australiani si è scoperto che l'impiego dell'Autonomous Emergency Braking (AEB), optional su un numero crescente di autoveicoli, è un grande salto in avanti per la salvaguardia di mezzi e persone.
Sebbene il dato sia incoraggiante i ricercatori sottolineano anche che i migliori risultati si otterrebbero con l'impiego diffuso di questa tecnologia, anche perché il rischio di tamponamento a catena è sempre dietro l'angolo. Per altro i veicoli con AEB, considerato il migliore tempo di reazione – rispetto a quello umano, si possono esporre a un maggiore rischio tamponamento.
L'AEB si affida normalmente a radar, laser o sistemi video: in pratica monitora l'area frontale dell'auto fino a massimo 6/8 metri e attiva in caso di emergenza i freni se rileva ostacoli. I modelli più diffusi funzionano solitamente sotto la soglia dei 50 km/h ma le versioni nuove riescono a lavorare anche a velocità più alte.
"Questi rilevamenti supportano decisamente la nostra scelta di rendere la tecnologia AEB un elmento chiave per la valutazione della sicurezza dei nuovi veicoli… continueremo a monitorare l'efficacia dei sistemi avanzati nella riduzione nel mondo reale degli incidenti che vengono svelati in modo da validare e migliorare il sistema di rating basato sulle stellette", ha commentato il Dottor Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP.
Sibillina la dichiarazione del responsabile Euro NCAP: vuol forse dire che domani per ottenere le cinque stelle i veicoli dovranno montare l'AEB?