Dopo aver annunciato il nuovo accordo di collaborazione con A2A, Enel porta avanti il suo lavoro dedicato alla mobilità elettrica. Nelle scorse ore ha, infatti, firmato un protocollo d’intesa con Federdistribuzione, associazione che riunisce le imprese della distribuzione alimentare e non sul territorio italiano.
Attraverso l’accordo con Federdistribuzione puntiamo ad ampliare ulteriormente nei prossimi anni la nostra rete che conta più di 14mila punti di ricarica su tutto il territorio nazionale, ha commentato il responsabile per l’Italia Federico Caleno.
L'installazione di punti di ricarica nei parcheggi dei negozi e supermercati che fanno parte dell’associazione si pone come obiettivo della nuova intesa, così da favorire ulteriormente la diffusione della mobilità elettrica e consentire il pieno di energia all’auto elettrica mentre l'utente fa la spesa.
Pensiamo che la mobilità sostenibile sarà davvero una realtà quando entrerà nella quotidianità delle persone. 60 milioni di clienti, nonché cittadini, che entrano ogni settimana nei nostri punti vendita potranno contare sempre più nella disponibilità di punti di ricarica, fondamentali per contribuire a questa grande transizione verso i veicoli elettrici. Grazie alla tecnologia di Enel e alla nostra rete di negozi, possiamo puntare alla creazione di una vera e propria dorsale di stazioni di ricarica lungo tutta la Penisola, ha aggiunto Alberto Frausin, Presidente di Federdistribuzione.
Non a caso, sono oltre 15.600 i punti vendita rappresentati, mentre il numero di parcheggi spazia da diverse centinaia fino ad arrivare a 3.000 posti per le strutture di grandi dimensioni. Grazie a questi numeri le aziende associate a Federdistribuzione possono dunque contare su un potenziale di oltre 500.000 posteggi disponibili.
Come già ribadito, il lavoro di Enel destinato alla mobilità elettrica prosegue nei migliori dei modi. L'accordo firmato nei giorni scorsi con A2A permetterà a tutti gli utenti dei servizi di e-mobility di accedere alla rete di ricarica e fare il pieno alla propria auto elettrica in qualsiasi infrastruttura di ricarica pubblica delle due aziende.