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a cura di Valentina Acri

La società francese Electra vuole espandersi anche in Italia con l'obiettivo di realizzare una rete di ricarica rapida da mettere a disposizione degli automobilisti che posseggono una vettura elettrica. Nello specifico, il progetto prevede di installare entro il prossimo triennio 3.000 punti di ricarica in tutta Italia per un investimento complessivo di ben 200 milioni di euro.

In un momento in cui le nuove vetture elettrificate faticano a decollare, è però fondamentale realizzare infrastrutture di ricarica capillari che possano, dunque, soddisfare le esigenze degli utenti sull’intero territorio nazionale.

In Italia al momento la distribuzione geografica delle stazioni di ricarica non è omogenea, con più della metà (57%) situata nel Nord Italia e un terzo disponibile nei capoluoghi di provincia ed il restante negli altri comuni del territorio. Con Electra vogliamo invece portare una rete di hub supercharger diffusa, che diventi allo stesso tempo un plus per gli esercizi commerciali che metteranno a disposizione i propri spazi per l’installazione e renda sempre più sostenibile anche l’offerta turistica, grazie al coinvolgimento di strutture e catene alberghiere, ha commentato Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia.

Il progetto di Electra, cosi come quello di altri grandi colossi come Shell, sono indispensabili per poter dare un impulso allo sviluppo della mobilità elettrica. Non a caso, la società francese prevede di collocare le colonnine in spazi come parcheggi pubblici e privati di supermercati e autogrill facendosi pieno carico delle spese necessarie per progettazione, installazione e gestione degli hub, cosi come per manutenzione e servizio di assistenza ai clienti.

Al fine di contribuire alla transizione, Electra è impegnata in importanti piani di sviluppo che prevedono di espandere la sua presenza in altri Paesi d’Europa come Belgio, Spagna, Austria e Svizzera ed arrivare ad installare un numero di punti di ricarica al alta potenza di oltre 8.000 punti entro il 2030 in tutta Europa.

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