La rivoluzione stilistica e tecnologica della nuova Alfa Romeo Stelvio si è finalmente svelata attraverso una serie di immagini di brevetti trapelate online. Mentre i test su strada continuano tra i paesaggi innevati con muletti pesantemente camuffati, questi nuovi render depositati presso l'ufficio brevetti offrono uno sguardo decisamente più chiaro su quello che sarà il design definitivo del SUV del Biscione. La nuova generazione, attesa per il 2025, rappresenta un decisivo cambio di rotta rispetto al modello attuale, sia in termini estetici che di propulsione, seguendo l'evoluzione del linguaggio stilistico del marchio già introdotto con la recente Junior.
I render mostrano un frontale caratterizzato da elementi distintivi che reinterpretano la tradizione Alfa Romeo. Lo scudetto classico mantiene la sua posizione dominante, ma con una peculiarità: il logo del Biscione non è più integrato nella calandra ma verrà posizionato sul cofano, riprendendo la soluzione adottata sulla nuova Junior. La firma luminosa anteriore si sviluppa orizzontalmente con gruppi ottici particolarmente sottili, creando un'espressione decisa e contemporanea, mentre nella parte inferiore spiccano prese d'aria che conferiscono un aspetto muscolare all'insieme.
È però al posteriore che troviamo l'elemento più rivoluzionario del design: un triangolo luminoso che funge da gruppo ottico unificato, estendendosi anche sulle fiancate. Questo elemento, già anticipato da un teaser diffuso alla fine del 2024, diventerà il segno distintivo non solo della nuova Stelvio ma dell'intera nuova generazione di modelli Alfa Romeo, inclusa la futura Giulia prevista per il 2026.
Le fiancate presentano un elemento a contrasto nella parte inferiore, una soluzione non solo estetica ma anche funzionale, poiché quella sezione ospiterà i pacchi batteria nelle versioni elettrificate. La linea complessiva mantiene le proporzioni sportive tipiche del marchio, pur con un'interpretazione più moderna e aerodinamica, necessaria per ottimizzare l'efficienza energetica dei nuovi powertrain.
La rivoluzione sotto la carrozzeria
La trasformazione della Stelvio va ben oltre l'aspetto estetico. Il SUV del Biscione sarà costruito sulla piattaforma STLA Large di Stellantis, la stessa architettura che sostiene la nuova Dodge Charger. Questa piattaforma multi-energia rappresenta un elemento chiave nella strategia del gruppo, in quanto consente di ospitare sia propulsori completamente elettrici che soluzioni ibride, garantendo versatilità produttiva e ampie possibilità di scelta per i clienti.
Sebbene i dettagli tecnici ufficiali rimangano ancora riservati, possiamo fare alcune ipotesi basandoci sulle specifiche della Charger. La versione elettrica del modello americano è disponibile con potenze di 503 CV o 680 CV, entrambe con configurazione a doppio motore per garantire la trazione integrale. Per quanto riguarda le versioni ibride, il motore Hurricane a 6 cilindri in linea da 3.0 litri potrebbe essere proposto in due livelli di potenza: 420 CV e 550 CV.
A differenza della Charger, la Stelvio potrebbe ampliare ulteriormente la gamma con soluzioni full hybrid o plug-in hybrid, per offrire un ventaglio completo di opzioni di elettrificazione. Questa strategia permetterebbe ad Alfa Romeo di rispondere alle diverse esigenze dei mercati globali, mantenendo al contempo fede al percorso di elettrificazione intrapreso dal marchio.
Il lancio ufficiale della nuova Alfa Romeo Stelvio è previsto per il 2025, con la Giulia che seguirà l'anno successivo completando così il rinnovamento dei due modelli chiave nella gamma del Biscione. Entrambi i veicoli rappresentano tappe fondamentali nella transizione del marchio verso una nuova era, in cui prestazioni sportive e sostenibilità ambientale dovranno trovare un equilibrio perfetto, in linea con la storica vocazione del marchio milanese.