Un paio di giorni fa Dorna, la società che detiene i diritti legati alla MotoGP e alla MotoE, ha annunciato l’intenzione di abbandonare Energica come fornitore per le moto elettriche che corrono il campionato MotoE; il contratto di collaborazione con Energica era in scadenza, e in appena un paio di giorni è già stato svelato che il futuro della MotoE sarà affidato a Ducati.
La notizia è stata diffusa durante una speciale conferenza stampa organizzata al Misano World Circuit, durante la quale il CEO di Dorna, Carmelo Expeleta, e il CEO di Ducati, Claudio Domenicali, hanno annunciato la collaborazione che porterà le moto Ducati a correre nel campionato FIM Enel MotoE World Cup tra il 2023 e il 2026.
Ma quale moto correrà in questo campionato? Bella domanda, considerato che ad oggi Ducati non sembra particolarmente investita nello sviluppo di tecnologie di mobilità elettrica. Nel 2019 lo stesso Domenicali aveva annunciato un progetto per una moto elettrica non lontano dalla fase di produzione; successivamente la compagnia ha fatto un passo indietro, affermando qualche mese fa che Ducati non è ancora interessata a produrre una moto elettrica stradale, in quanto le tecnologie attuali non sarebbero sufficientemente avanzate da soddisfare l’esigente clientela della casa di Borgo Panigale.
Ad appena 6 mesi di distanza da questa affermazione decisamente importante, Ducati torna alla ribalta: “Ducati entra nel mondo della mobilità elettrica partendo dall’alto”, queste le parole di Claudio Domenicali durante la conferenza stampa. L’impegno in MotoE permetterà alla compagnia di lavorare su tecnologie da portare poi sulle strade pubbliche.
Il prototipo di moto per la MotoE pare essere già in sviluppo da più di un anno, con un’attenzione particolare nei confronti della leggerezza, dell’efficienza, e della composizione della batteria. Interrogato sulle tempistiche relative al rilascio di una moto stradale a 0 emissioni, Domenicali ha indicato il periodo 2025-2030 come possibile periodo di rilascio.