In concomitanza dell’arrivo dei mesi caldi, si concretizza maggiormente la possibilità di fare gite fuori porta come, ad esempio, partecipare a veri e propri tour dinamici caratterizzati dal piacere di guida e dalla scoperta di nuovi luoghi. Con questi ingredienti, DRIIVE, inaugura il 2022 con l’evento “The Harmony”, in Toscana, al quale abbiam partecipato lo scorso weekend.
Come da tradizione, anche con The Harmony, era previsto un programma fitto di attività dedicate alla giornata di sabato e, naturalmente, a quella di domenica dove generalmente si focalizza l’evento più puro. Per la giornata di sabato, l’associazione sportiva, ha previsto una serie di appuntamenti in grado di enfatizzare i punti di forza del luogo: la Val D’Orcia. A questo proposito, difficile non sottolineare la possibilità di effettuare passeggiate a cavallo presso Montalcino Centro Equestre, la degustazione oli presso Castello Banfi e un più rilassante ingresso termale al Hotel Posta Marcucci. A concludere gli appuntamenti del sabato, una piacevole e sontuosa cena di Gala al Castello Banfi, con percorso enogastronomico.
Il programma per la domenica ha avuto come soggetto principale il famoso e storico tour esperienziale che si è snodato su di un percorso accuratamente disegnato e studiato dagli organizzatori di DRIIVE. Come da tradizione, il luogo di partenza non è stato scelto a caso; per “The Harmony”, DRIIVE, ha selezionato Castello Banfi Wine Resort, un piccolo borgo medioevale posizionato strategicamente sulla cima di una collina a sud di Siena.
Successivamente il convoglio, di circa 15 auto, ha percorso un entusiasmante tragitto di 180 km attraversando la Val D’Orcia, consentendo quindi a tutti i partecipanti di ammirare i panorami paesaggistici protetti dall’UNESCO. Il tour si è infine concluso con una visita guidata alle cantine Tenute Folonari e un pranzo, costellato dai sapori più tipici della zona, presso Villa Nozzole. Per seguire il tour, ci siamo affidati ad una delle soluzioni più sportive e poliedriche di casa Hyundai; il SUV compatto Kona N, ma a questo proposito vi suggeriamo di leggere l'approfondimento dedicato.
Nonostante il tempo incerto del sabato, spazzato via dal sole quasi estivo della domenica, l’adesione all’evento è stata di rilievo. Come abbiamo potuto ammirare nei precedenti appuntamenti, anche con “The Harmony” siamo stati in grado di vedere da vicino vere e proprie supercar: dalla Ferrari F12 fino alla Porsche Turbo, passando naturalmente alle berline teutoniche della divisione M o alle Audi della gamma RS. Menzione quasi d’onore per una vettura che raramente si incrocia per strada: l’italianissima Dallara Stradale, un vero e proprio missile ultraleggero disponibile in configurazione barchetta e coupé.
In occasione dell’appuntamento, ad aprire e chiudere il serpentone di auto, presenti due vetture di Audi Italia; la nuovissima Audi RS 3 Sportback e lo spazioso Audi Q5 Sportback. Mentre quest’ultimo ha permesso trasferimenti confortevoli e silenziosi, la berlina, nella splendida colorazione Blu Turbo è riuscita ad incuriosire e catturare l’attenzione dei partecipanti, complice anche il sound del tipico 5 cilindri da 400 cavalli di casa Audi. I guidatori designati, a questo proposito, hanno espresso i loro pensieri sulle vetture, parole che abbiamo deciso di riportarvi di seguito:
Alessio Girardi – Event Manager di DRIIVE – per Audi RS 3 Sportback racconta:
La vettura si pone ancora una volta come punto di riferimento all’interno del panorama delle super hot hatch. Con i suoi 400 cavalli e i 500 Nm di coppia massima, dimostra prestazioni capaci di far impallidire anche soluzioni di più alta gamma. Comoda e maneggevole sulle lunghe distanze grazie alle varie modalità di guida, come economy ed efficiency, tira fuori la grinta nelle modalità RS scaricando a terra tutta la potenza del 5 cilindri più famoso al mondo. Nel misto non perdona un centimetro, in ingresso e in uscita di curva è devastante nonostante le velocità modeste. Non presenta un minimo di sottosterzo e di sovrasterzo a meno che non si voglia dare sfogo alla nuova modalità introdotta "Torque Rear", che trasforma la trazione Quattro Audi in un posteriore "elettronico" capace di garantire un divertimento controllato e maniacale. Il sound è lo stesso da anni, fenomenale ai bassi regimi e suggestivo nelle marce alte.
Francesco Fossati – Project Manager di DRIIVE – per Audi Q5 Sportback spiega:
Sono molte le caratteristiche che ho avuto modo di apprezzare, ma tra tutte l’estrema versatilità del telaio e del motore hanno piacevolmente superato le mie aspettative. Il team ha sfruttato Q5 Sportback per diverse esigenze, dai lunghi trasferimenti autostradali a tratti dinamici tra le colline, sempre con una risposta pronta e ben calibrata. Lodevole l'abitabilità di bordo che, nonostante la conformazione "Sportback" notoriamente più sportiveggiante, ha concesso di stipare tutti i bagagli e la relativa attrezzatura, video e fotografica, all'interno dell'enorme baule. Nonostante la presenza di quattro adulti e del baule pieno, la vettura non ha mai manifestato sofferenze in termini di frenata e comfort di bordo.
Cosa possiamo attendere in futuro? Al momento, non possiamo dirvi molto a riguardo se non che un nuovo appuntamento di DRIIVE arriverà a molto breve, forse in concomitanza di uno delle kermesse motoristiche italiane più importanti di sempre. Noi sicuramente non mancheremo e nelle prossime settimane vi condivideremo maggiori dettagli.
Se siete proprietari di supercar (o auto sportive), vi consigliamo come sempre di visitare il sito ufficiale per non perdere futuri appuntamenti.