Il Gruppo Stellantis ha deciso di sfruttare il marchio Dodge per dare del filo da torcere a Tesla sul mercato delle auto elettriche ad alte prestazioni: nasce così l’idea di realizzare una Dodge Challenger Demon spinta da un motore elettrico ad altissime prestazioni.
L’intenzione è chiara e abbastanza semplice: realizzare la sportiva elettrica più potente di sempre, un’auto in grado di sfidare ad armi pari, o ancor meglio superare, la nuova Tesla Model S Plaid.
Stellantis si sta lentamente facendo strada sul mercato elettrico, e lo sta facendo riproponendo modelli iconici in una nuova veste elettrica o ibrida, come già successo nel caso della Jeep Wrangler 4xe dotata di motore ibrido plug-in. Perché allora non riproporre un altro simbolo dell’automobilismo a stelle e strisce in versione elettrica?
La risposta potrebbe chiamarsi Dodge Challenger Demon, auto che fino al 2017 deteneva il record americano per lo scatto da 0 a 100 km/h più veloce, compiuto in appena 2.3 secondi grazie al modello Challenger SRT Demon dotato di un motore V8 da 6.2 litri in grado di erogare 851 cavalli e 1042 nm di coppia. Oggi Tesla Model S dovrebbe superare questo record con un tempo di 1.99 secondi – mentre è in grado di percorrere un quarto di miglio in 9.65 secondi con una velocità di uscita di 225 km/h, e per questo motivo i tecnici di Auburn Hills starebbero già lavorando duramente al progetto.
Nessuna notizia è trapelata in merito a quella che potrebbe essere la configurazione della nuova Challenger, ma per riuscire a competere con la nuova Model S Plaid di Tesla i tecnici Dodge dovranno dotare la nuova Challenger di diversi motori ad alta potenza.
Il motore Hellcat che ha contraddistinto i modelli Challenger più potenti è purtroppo destinato a sparire, in un mercato in cui il taglio delle emissioni gassose sta diventando il fulcro di tanti progetti: dalle ceneri del motore Hellcat potrà però nascere la Dodge Challenger più potente di sempre.