La scorsa settimana il CEO di Audi, Markus Duesmann, ha suggerito come la piccola Audi A1 potrebbe presto scomparire dal mercato per fare spazio ad un mini-crossover elettrico, in grado di generare un profitto maggiore rispetto alla city-car del marchio dei Quattro Anelli. Più produttori, infatti, hanno precisato come le city-car siano vetture poco interessanti da produrre a causa del loro prezzo contenuto e del conseguente scarso margine di profitto.
Alcune più recenti voci di corridoio suggeriscono inoltre che l’Audi A1 potrebbe cambiare nome reincarnandosi in Audi A2, la piccola e sfortunata monovolume prodotta dal 1999 al 2005 e diventata famosa per aver introdotto, nei segmenti meno premium, la carrozzeria in alluminio. Venduta in poco meno di 180mila unità, l’Audi A2 era una vettura estremamente costosa per il segmento di appartenenza; una caratteristica che ha di certo contribuito al contenuto numero di vendite.
Il rumor proviene direttamente dai colleghi di Autocar che, citando le dichiarazioni del CEO di Audi, sottolineano come Audi A1 potrebbe diventare full elettrica, con volumi ed ingombri però decisamente superiori. In futuro, inoltre, il modello entry-level di Audi potrebbe essere rappresentato dall’attuale Q2, l’attuale SUV compatto disponibile ad una cifra base di 27mila euro.
Secondo più fonti, il reparto Artemis di Audi (quello dedicato alla progettazione di vetture elettriche) sarebbe già al lavoro su una nuova piattaforma da abbinare ad una motorizzazione puramente elettrica ed ispirata -in parte- alla AI:ME presentata nel 2019.
La notizia di una probabile rinascita di una variante aggiornata ed elettrificata dell’Audi A2 conferma, ancora una volta, le intenzioni della casa di Ingolstadt di modificare l’alimentazione della propria flotta verso un propulsore più Green, evitando quindi le pesanti multe previste dall’Unione Europea in termini di inquinamento. Un piano già avviato con la gamma e-Tron e, più in particolare, con la recentissima e-Tron GT: la Gran Turismo su base Porsche Taycan da più di 600 CV.