Il mercato automobilistico europeo non riesce a riprendersi come dovrebbe, infatti secondo alcuni dati divulgati dall'Acea (l'Associazione europea dei costruttori), nel mese di Aprile le immatricolazioni dell'Unione Europea sono di sole 1.344.863 unità, pari al 0,5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il calo è tuttavia marginale, dunque l'associazione parla di un "andamento relativamente stabile". C'è da dire però che l'Europa si trova a fare i conti con dati negativi per l'ottavo mese consecutivo.
Nei principali mercati i dati relativi alle immatricolazioni sono in prevalenza positivi, nonostante ciò i tassi di crescita non sono particolarmente eccellenti. I dati migliori arrivano della Spagna (+2,6%), e successivamente dall'Italia (+1,5%) e dalla Francia (+0,4%). Fino ad Aprile, le immatricolazioni sono state 5.491.050.
In questi primi mesi dell'anno, il gruppo FCA ritorna al quinto posto con 88.755 veicoli registrati, corrispondenti al 3% in meno rispetto ad aprile dello scorso anno. Il marchio Lancia (+30%) ha avuto un andamento molto positivo, mentre quello Fiat (+0,1%) si è dimostrato stabile. Dati negativi, invece, per la Jeep (-5,3%), Alfa Romeo (-40,3%) e la Maserati (-23,3%).
Il gruppo tedesco Volkswagen, con 335.745 immatricolazioni, è stabile alla prima posizione nonostante una flessione del 3,4%. L'Audi perde invece il 5,8% mentre tutti gli altri brand hanno registrato dati positivi, abbiamo infatti +2,3% per Skoda, +3,2% per Seat, +4,5% per Porsche e +34,8% per i marchi Bentley, Lamborghini e Bugatti. Anche BMW, con 84.834 unità, cresce del 7,1%, mentre è in calo la Mini (-10%). Daimler è riuscita ad immatricolare 84.293 veicoli crescendo del 4,7%, di cui Mercedes-Benz registra un +2,8% e Smart +21,5%.
Dopo il gruppo FCA, al secondo posto, si posiziona il gruppo PSA: i francesi hanno immatricolato 218.645 veicoli. Il margine di miglioramento è dell'1,3%, che è stato possibile soprattutto grazie al +14,2% di Citroën. Dati leggermente negativi, invece, per Peugeot (-1%), Opel (-3,1%) e DS (-26,3%). Il gruppo Renault, si posiziona nella top ten ma in calo del -5,4%, con 145.240 immatricolazioni; +14,7% per Dacia e +5,5% per Lada.
Infine Ford ha subito un calo del 5,1% con sole 81.873 immatricolazioni, Land Rover con 16.127 veicoli immatricolati sale del 2,4% ma Jaguar cala del 2%. Positive Volvo, con 28.001 immatricolazioni per un incremento del 2,8%, Hyundai (+2,9%) con 91.182 immatricolazioni e Toyota (+1,8%). Perde Nissan (-17,1%), Mazda (-0,4%) e Honda (-2,8%). Dati rassicuranti invece per Mitsubishi, che raggiunge il +21,4%.