Il quotidiano finanziario britannico Financial Times ha annunciato che, dal 2022, FCA non utilizzerà più motori Diesel. Questa decisione riguarda tutti i marchi della casa da Jeep, Alfa Romeo, Fiat a Maserati. La decisione è stata presa in seguito al crollo della domanda e all'incremento dei costi per adeguare la tecnologia agli standard di emissioni imposti dalle recenti normative europee ed americane.
L'annuncio ufficiale verrà dato in concomitanza della presentazione del nuovo piano industriale e finanziario che Marchionne illustrerà a Balocco il primo Giugno, in occasione dell'Investor Day FCA.
Il progetto verrà poi realizzato, sotto la supervisione dell'amministratore delegato, da un nuovo manager. Il 31 dicembre Marchionne concluderà l'impegno in FCA anche se resterà in carico fino all'assemblea prevista per la primavera 2019 ad amsterdam, dove approverà il bilancio 2018.
Sempre secondo il Financial Times la decisione riguarderebbe solo il reparto consumer, mentre i veicoli commerciali, tra cui il popolare pick-up RAM 1500, continuerebbero ad essere proposti con motorizzazione diesel. Fino a poco tempo fa il diesel era il carburante più diffuso in Europa, ma dopo lo scandalo dieselgate è cambiato tutto. Le rilevazioni del 2015, dalle quali è scaturito l'abbandono del carburante, hanno inchiodato il gruppo Volkswagen, colpevole di aver montato 11 milioni di motori a livello globale con un software progettato per ingannare i regolatori di livelli di inquinamento, creando di fatto una reazione politica trasversale. I governi europei hanno così iniziato a tagliare gli incentivi sul diesel.
Il gasolio ha perso quote di mercato (nel 2017 in Europa del 43,8%, con una perdita secca sul 2016 dell'8%). Per adeguare i motori diesel alle nuove norme i costi aumenterebbero del 20%, rendendo le auto a gasolio non più economicamente convenienti.
Contemporaneamente le vetture ibride sono state rese più accessibili, in seguito alla diminuzioni dei costi delle componenti elettriche e all'introduzione di incentivi sull'acquisto. FCA ha accelerato infatti la produzione di motorizzazioni ibride che abbineranno un propulsore a Benzina ad uno elettrico.