Una nuova variazione sul tema della MX-5, vedrà presto la luce. Se una nota rivista di enigmistica, può vantare innumerevole tentativi di imitazioni, la piccola Mazda può fregiarsi di innumerevoli tentativi di personalizzazione.
La Xenex Motorsport ha infatti deciso di mettere in produzione un progetto del 2020, quello della Miata Speedster, frutto della fantasia del designer automobilistico Kasim Tlibekov.
Intanto sono già pronti dei muletti, e tre di questi sono già finiti in pista per dei test. Perché la MX-Speedster è chiaramente pensata per la pista, mica per gli apertivi, e alla Xenex ci tengono a metterlo in chiaro.
L'Azienda ha spiegato che l’intento del progetto è quello di amplificare al massimo le già note e apprezzate caratteristiche della MX-5, portandole ad un livello superiore. Per prima cosa, l’auto verrà alleggerita di circa 110 kg; inoltre sono previste delle sospensioni adatta all'utilizzo in pista, freni Wilwood da competizione e cerchi in alluminio da 17” con pneumatici semi-slick.
Ma la parte più interessante arriva adesso. Perché è stata annunciata una partnership con la Fastforward Superchargers, che è in grado di fornire di un kit completo su misura per la MX-5. L’azienda assicura che il proprio compressore volumetrico, con soli 9 kg di peso aggiuntivi, permette al motore 1,6 l di serie, di raggiungere i 160 CV (contro i 115 CV stock), mentre per il 1,8 l il guadagno raggiunge i 190 CV.
Per chi non si accontenta, esiste anche un’altra opzione. La MX-Speedster RS. Al posto del motore originale DOCH, si può scegliere di avere sotto al cofano, un V8 serie LS della General Motors, che secondo la casa, sviluppa oltre 350 CV a 6800 giri/min.I prezzi? Non sono ancora stati pubblicati, ma considerata la base di partenza (un’auto di 30 anni), i kit supercharger già pronti e rodati o dei V8 non proprio di ultimissima generazione, possiamo immaginare che siano (relativamente) contenuti.