L’elettrica di Dacia, che abbiamo avuto modo di provare in anteprima, non rappresenta esattamente lo stereotipo di vettura stabile, affilata e incollata alla strada; sarà per le sue forme o probabilmente per l’impronta degli pneumatici che è piuttosto contenuta. Le ruote piccole e strette progettate per assicurare una maggiore autonomia generalmente non sono un sintomo di elevata stabilità; inoltre il pacco batterie leggermente più elevato dei suoi competitor non permette di mantenere un baricentro basso.
Fatte tutte queste premesse ci si potrebbe aspettare un test dell’alce quasi fallimentare e simile a quello della famosa Classe A (prima serie) che, come sappiamo, non riusciva a superarlo. Come analizzato dal canale specializzato km77.com, la piccola Dacia di fabbricazione cinese è riuscita pienamente nella prova stupendo quasi tutti i presenti.
Durante il primo tentativo, a 74 km/h, il veicolo ha urtato alcuni coni a causa della traiettoria troppo rigida, ma sorprendentemente non ha sollevato una ruota da terra. Alcuni altri piccoli crossover di questo tipo solleva solitamente la ruota posteriore interna durante la manovra, provocando una perdita di carico e una conseguente assenza di stabilità.
Che ci crediate o no, anche se sembrava fuori controllo a 74 km/h, in realtà sono riusciti a farle superare la prova con successo a 77 km/h con un leggero sovrasterzo controllato. Si tratta di un risultato sorprendente assicurato anche dal granitico sistema elettronico di stabilità che è riuscito ad intervenire in tempo e facilitare l’esecuzione del test. Spring batte, di fatto, diverse compatte ben più costose e raffinate come Seat Mii (e VW e-Up!) e Honda e.
Discorso diverso, invece, per la nuova Sandero Stepway 2021 che a 80 km/h non permette una completa esecuzione del test forse a causa di un eccessivo intervento da parte del computer di bordo. Se siete curiosi di sapere come si comporta la vostra vettura, sul canale di km77.com sono presenti molteplici prove e sicuramente resterete sorpresi dei risultati!