Dacia Bigster: oltre al prezzo (24.800 euro) c'è molto di più

La nuova Bigster è un SUV di segmento C dalle notevoli capacità in termini di spazio ed abitabilità. Consuma poco e costa solo 24.800 euro

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a cura di Tommaso Marcoli

Editor

Non chiamatela Duster allungata. Non pensate proprio che lo sia: perché la nuova Dacia Bigster è stata sviluppata con l'ambizione di entrare nel segmento C-SUV. Segmento che vale il 23% del mercato auto Europa con quasi 3 milioni di auto vendute ogni anno. Per farlo, era necessario preparare un ingresso che non si limitasse ad aggiungere qualche centimetro a uno dei modelli di maggior successo di tutta Europa. Non cambia tutto, ma quasi, anzi: si evolve. Tanto nelle dimensioni quanto nei contenuti, nella qualità della vita a bordo e della percezione del marchio stesso. Si resta fedeli alla filosofia Dacia che unisce essenzialità, robustezza e dotazione ma l'appartenenza al segmento C aumenta - forse anche involontariamente - la consapevolezza di un prodotto più maturo e quindi più credibile. La Bigster si propone con l'aspettativa di soddisfare le esigenze delle famiglie e degli amanti dell'outdoor, senza rinunciare a contenuti e tecnologie moderne, il tutto mantenendo l'impareggiabile rapporto qualità-prezzo che contraddistingue Dacia. Questo nuovo SUV rappresenta un'evoluzione, elevando il concetto di essenziale a un livello superiore. Questa è la mia prova.

Design robusto e funzionale

Fin dal primo sguardo, la Bigster comunica solidità e presenza. Le sue dimensioni generose, con una lunghezza di 4,57 metri, sono enfatizzate da linee semplici, tese e geometriche che ne definiscono i volumi. Il frontale verticale e massiccio, tipico dei SUV, ospita l'ampia griglia nero lucido con al centro il logo "DACIA", mentre il cofano scolpito migliora la visibilità per il conducente. Le protezioni generose che avvolgono la carrozzeria, realizzate in parte con l'innovativo materiale Starkle (composto fino al 20% da polipropilene riciclato e non verniciato), e le piastre paracolpi tinte all'origine sottolineano la vocazione robusta e l'attenzione alla sostenibilità. Non mancano tocchi di stile, come la firma luminosa a Y nei fari anteriori e posteriori, gli inserti grafici e la possibilità di optare per cerchi fino a 19 pollici o per una carrozzeria Bi-Tono, una novità per Dacia. Nel complesso, l'aspetto riprende le linee della Duster ma le distribuisce su superfici più ampie e regolari. L'immagine ne guadagna e appare più gradevole e matura alla vista.

Spazio senza compromessi

Uno dei punti di forza più evidenti della Bigster è senza dubbio lo spazio interno. Grazie all'utilizzo della piattaforma CMF-B, gli ingegneri Dacia sono riusciti a massimizzare l'abitabilità. La Bigster vanta infatti un'abitabilità ai vertici della categoria, offrendo l'altezza a filo padiglione più generosa del segmento sia davanti che dietro, e soprattutto uno spazio per le gambe per i passeggeri posteriori che si attesta come il migliore del segmento C-SUV. Questo si traduce in un comfort eccezionale, specialmente durante i lunghi viaggi in famiglia. Altrettanto impressionante è la capacità del bagagliaio, che stabilisce nuovi standard nel mercato con un volume che può raggiungere i 702 litri, rendendolo ideale per caricare tutto il necessario per le avventure o la vita quotidiana. La modularità è garantita dal sedile posteriore frazionabile 40/20/40, che permette di trasportare oggetti lunghi fino a 2,7 metri mantenendo due posti dietro, e dalla funzione Easy Fold per abbattere gli schienali direttamente dal bagagliaio.

Comfort superiore e tecnologia utile

La Bigster segna un netto passo avanti anche in termini di comfort e silenziosità, posizionandosi al di sopra della Duster. Grande attenzione è stata posta all'isolamento acustico, con l'adozione di un parabrezza acustico, vetri più spessi e un'ottimizzazione dell'acustica del motore. Il comfort a bordo è ulteriormente migliorato da sedili con un supporto ottimale, disponibili anche con regolazioni elettriche per il conducente nella versione Journey, e dalla climatizzazione bi-zona con bocchette dedicate ai passeggeri posteriori. Per la prima volta su una Dacia, è disponibile un tetto panoramico apribile che inonda di luce l'abitacolo. La tecnologia è ben presente ma sempre funzionale: tutte le versioni sono dotate di un touchscreen centrale da 10,1 pollici per l'infotainment e di un quadro strumenti digitale da 7 o 10 pollici, a seconda dell'allestimento. [source: 36, 72] Non manca l'ingegnoso sistema YouClip, con vari punti di ancoraggio per fissare accessori pratici come supporti per tablet o smartphone. [source: 4, 63, 64]

Motorizzazioni efficienti 

La gamma motori della Bigster è completamente elettrificata, puntando sull'efficienza. Spicca l'introduzione dell'inedita motorizzazione Hybrid 155, una prima assoluta per il Gruppo Renault. Questo sistema full hybrid abbina un motore benzina 1.8 litri da 107 CV a due motori elettrici e un cambio automatico elettrificato senza frizione, erogando una potenza combinata che garantisce prestazioni brillanti e consumi contenuti, attestandosi sui 4.6-4.7 litri per 100 km nel ciclo WLTP (nel corso della prova sono riuscito a fare di meglio ottenendo una media di 3.6l/100 km in un percorso di circa 250 km). Grazie alla batteria da 1,4 kWh e alla frenata rigenerativa, permette di viaggiare in città fino all'80% del tempo in modalità 100% elettrica, con avviamenti sempre silenziosi a zero emissioni. L'offerta si completa con le versioni Mild Hybrid 140 (anche in variante GPL bifuel, denominata Mild Hybrid-G 140, e con trazione 4x4 per il Mild Hybrid 130), che abbinano un motore 1.2 turbo benzina a un sistema mild-hybrid a 48V per ridurre consumi ed emissioni. Sebbene non sia pensata per essere una sportiva "mangiacurve", la Bigster offre una guida piacevole e rassicurante, ideale per il turismo e i lunghi trasferimenti, grazie al buon comfort generale e alla migliorata silenziosità.

Con la Bigster, Dacia resta fedele alla sua promessa di offrire il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato. Pur entrando in un segmento competitivo come quello dei C-SUV e offrendo contenuti e dimensioni generose (4,57 metri di lunghezza), la Bigster si posiziona in modo estremamente competitivo, rendendo accessibili caratteristiche tipiche di vetture di categoria superiore. È una vettura ben costruita, spaziosa, confortevole e moderna, che eleva gli standard del marchio senza tradirne i valori fondamentali.

Listino

La Dacia Bigster si presenta come una proposta estremamente interessante nel panorama dei SUV di segmento C. Combina uno spazio interno e un bagagliaio da record con un comfort migliorato, motorizzazioni moderne ed efficienti come l'inedito Hybrid 155, e una dotazione tecnologica al passo con i tempi. Il tutto, avvolto in un design robusto e offerto con l'inconfondibile rapporto qualità-prezzo Dacia. È la scelta ideale per chi cerca un SUV versatile, pratico e conveniente, pronto ad accompagnare famiglie e avventurieri senza chiedere compromessi sull'essenziale, anzi, ridefinendolo.

La gamma italiana della Dacia Bigster si articola su tre allestimenti principali: Essential, Expression e Journey, combinati con diverse motorizzazioni elettrificate. Analizzando il listino nel dettaglio, vediamo come Dacia posiziona il suo nuovo SUV nel segmento C.  L'allestimento d'ingresso Essential offre due opzioni. La versione equipaggiata con il motore Mild Hybrid TCE 140 è proposta a un prezzo chiavi in mano di 24.800 euro, rappresentando il punto di accesso alla gamma Bigster. Per chi necessita della trazione integrale, l'Essential è disponibile anche con il motore Mild Hybrid TCE 130 4x4, al prezzo di 26.800 euro

Salendo all'allestimento intermedio Expression, la scelta si amplia notevolmente. Sia la versione Mild Hybrid TCE 140 sia la conveniente variante bifuel ECO-G 140 (anch'essa Mild Hybrid) sono offerte allo stesso prezzo di 25.800 euro. La trazione integrale TCE 130 4x4 in allestimento Expression è listata a 27.800 euro. È con questo allestimento che debutta anche la motorizzazione Full Hybrid: la Bigster Expression Hybrid 155 ha un prezzo di 29.300 euro

Al vertice della gamma si trova l'allestimento Journey, il più ricco in termini di dotazioni. Le motorizzazioni Mild Hybrid TCE 140 e la bifuel ECO-G 140 sono entrambe disponibili a 27.800 euro. Infine, la combinazione top di gamma, la Bigster Journey Hybrid 155, raggiunge il prezzo di 31.300 euro. Per l'allestimento Extreme, i prezzi sono li stessi della Journey ma in più c'è la possibilità di aggiungere la trazione integrale a un prezzo di 29.800 euro. Questa struttura di prezzi, dettagliata per ogni combinazione disponibile, sottolinea l'impegno di Dacia nel rendere accessibile un SUV moderno e spazioso, offrendo diverse opzioni per ogni esigenza e budget all'interno del segmento C. La commercializzazione inizierà in italia il 10/11 maggio.

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