L’autonomia chilometrica delle auto elettriche sta lentamente aumentando, e ad oggi ci sono già diverse auto in grado di assicurare quasi 500 km di autonomia con una singola carica: si tratta di una soglia psicologica importante per i potenziali acquirenti, nonostante la percorrenza media quotidiana della maggior parte degli automobilisti sia circa 10 volte inferiore. Ovviamente ci sono altri aspetti da considerare, come la possibilità di non trovare colonnine libere o funzionanti nel momento del bisogno, specialmente in zone scarsamente abitate; inoltre i tempi di ricarica sono ancora sensibilmente più lunghi rispetto a quelli per un normale rifornimento di carburante. Insomma, tanti aspetti che ancora oggi spaventano i potenziali acquirenti di un’auto elettrica. Tutto ciò non ha fermato un signore americano, chiamato Sergio Rodrigues, che ha acquistato da poco una Ford Mustang Mach-E First Edition e l’ha utilizzata per fare un viaggio coast-to-coast negli Stati Uniti, partendo da Murrieta, in California, e arrivando a Saint Marys in Georgia, per un totale di 3907 km percorsi.
Secondo quanto afferma Sergio, il viaggio è stato molto più semplice del previsto, e nel video pubblicato su Youtube ha raccontato più nel dettaglio come è andata: il totale di tempo di ricarica necessario presso colonnine a ricarica rapida DC è stato di 9.8 ore, con la singola sosta più lunga che è durata 38 minuti, mentre il prezzo complessivo dell’energia elettrica consumata è stato di 134 €, ovviamente al prezzo americano della corrente elettrica. Facendo un paragone con una Ford con motore 3 cilindri 1.5 benzina che consuma circa 7 litri di carburante per percorrere 100 km in autostrada, il costo complessivo della benzina consumata sarebbe stato di circa 170 €. In Europa, ovviamente, sarebbe andato tutto un po’ diversamente perché la benzina costa sensibilmente di più, e probabilmente anche la corrente elettrica.
In ogni caso il risultato finale di questo esperimento è chiaro, almeno per Sergio: viaggiare con un’auto elettrica è più economico, e tutto sommato 38 minuti di pausa per un pasto veloce e una rinfrescata ogni 450 km percorsi sembrano un tempo accettabile.