Una nuova ricerca condotta dall'EV Politics Project rivela che Tesla sta perdendo popolarità tra i potenziali acquirenti di veicoli elettrici negli Stati Uniti. Il sondaggio, che ha coinvolto 600 persone, mostra che il 37% degli intervistati interessati all'acquisto di un'auto elettrica ha un'opinione sfavorevole di Tesla, il dato peggiore tra tutti i marchi analizzati.
Questo calo di popolarità è particolarmente significativo per Tesla, che è stata pioniera e leader nel settore dei veicoli elettrici. La società di Elon Musk si trova ora a dover affrontare una crescente concorrenza da parte di altri produttori come Toyota, Ford e Volkswagen, che godono di una migliore reputazione tra i potenziali acquirenti di auto elettriche.
L'EV Politics Project, un'iniziativa bipartisan guidata da accademici ed esperti politici, ha l'obiettivo di comprendere meglio la crescente divisione tra repubblicani e democratici riguardo all'adozione dei veicoli elettrici. I risultati del sondaggio sono particolarmente sorprendenti considerando che Tesla ha essenzialmente dato il via alla rivoluzione dei veicoli elettrici e rimane il più grande produttore di EV negli Stati Uniti.
La Model Y di Tesla è attualmente l'auto elettrica più venduta al mondo e, secondo alcune stime, il veicolo più venduto in assoluto. Nonostante l'indiscussa qualità dei prodotti Tesla, inclusa la sua rete di ricarica e il software all'avanguardia, l'opinione pubblica sembra essersi spostata contro l'azienda, soprattutto tra la sua base di clienti più importante.
La causa principale di questo cambiamento sembra essere la svolta politica di Elon Musk. Negli ultimi anni, il CEO di Tesla ha assunto posizioni sempre più vicine all'estrema destra, alienando molti dei suoi sostenitori originali, che tendono ad essere benestanti, istruiti e di orientamento progressista.
Sebbene questa nuova posizione politica abbia reso Musk più popolare tra gli elettori di destra, i dati mostrano che questo gruppo è meno propenso a preoccuparsi del cambiamento climatico o ad interessarsi ai veicoli elettrici. Tra coloro che hanno un'opinione favorevole di Musk, solo il 23% concorda sul fatto che "il cambiamento climatico è reale e i veicoli elettrici possono aiutare".
Questa svolta politica arriva in un momento particolarmente difficile per Tesla. Nel 2024, le vendite dell'azienda sono diminuite per la prima volta nella sua storia. Il lancio del Cybertruck non ha avuto l'impatto sperato, e l'aggiornamento della Model Y arriverà sul mercato tra un mese circa.
Nonostante Tesla abbia cercato di stimolare la domanda attraverso tagli di prezzo, aggiornamenti dei prodotti e generosi incentivi, le vendite continuano a calare. La società si trova ora di fronte alla sfida di lanciare nuovi modelli più accessibili, mantenendo al contempo la qualità e l'appeal del marchio.
Il cambiamento di posizione politica di Musk, che ora sostiene politici critici nei confronti dei veicoli elettrici e scettici sul cambiamento climatico, rischia di complicare ulteriormente la situazione di Tesla. Come ha commentato un analista: "non ci sono molte persone che vogliono acquistare un veicolo elettrico e allo stesso tempo sostenere una piattaforma basata sull'aumento delle trivellazioni, la diminuzione delle regolamentazioni ambientali e la revoca dei sussidi che rendono questi veicoli più economici".
In conclusione, mentre Elon Musk cerca di influenzare la politica federale a suo vantaggio, questa strategia sembra stia peggiorando molti dei problemi di Tesla, mettendo a rischio la base di clienti di cui l'azienda ha bisogno per mantenere la sua posizione di leader nel mercato dei veicoli elettrici.