La pandemia da Covid-19 ha visto un 2020 piuttosto ricco di restrizioni e lockdown. Per contrastare la curva dei contagi, in continua crescita, il Governo ha più volte introdotto blocchi alla circolazione al fine di evitare conseguenze drastiche sulla stessa salute dei cittadini. A poche settimane dalla fine del 2020 sono moltissimi gli automobilisti che devono far fronte con le scadenze di bollo, RC auto e revisione del proprio veicolo, cerchiamo di fare il punto della situazione.
Il Governo ha deciso di modificare le scadenze con interventi utili non solo agli automobilisti, ma anche al fine ridurre il carico di lavoro presso le motorizzazioni, decisamente sotto stress in seguito ai blocchi. Non a caso, il recente Decreto Cura Italia è stato varato con l’obiettivo di andare incontro ai cittadini, permettendo dunque di rimanere in regola con tutti gli adempimenti burocratici.
Bollo auto e novità
Per quanto riguarda il bollo auto è importante ribadire che non si tratta di un tributo a competenza statale bensì regionale. Saranno dunque le singole regioni, eventualmente, a poter apportare misure ritenute più adatte per gli stessi automobilisti. Alcune regioni difatti hanno deciso di rinviare il pagamento, dando la possibilità agli utenti di posticipare i versamenti, precedentemente prefissati per marzo, aprile e maggio. Facendo riferimento ai dati riportati dall'Aci sono almeno otto le regioni che hanno deciso di far slittare i pagamenti del bollo auto, tra queste Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Toscana, Umbria, Lazio e Veneto.
Patente e foglio rosa
Il recente lockdown, seppur nell'ultimo periodo differenziato sul territorio nazionale da alcune zone rosse, ha spinto il Governo a varare un nuovo emendamento cosi da andare incontro alle esigenze dei cittadini. Patenti e fogli rosa scaduti o in scadenza nel periodo di pandemia hanno subito infatti delle proroghe relative alle scadenze. Tuttavia, non è stata fatta nessuna distinzione tra le regioni e lo stesso emendamento ha portato allo slittamento della validità dei documenti– scaduti dal 31 gennaio 2020- dal 31 dicembre 2020 al 30 aprile 2021. Non a caso, è stato inoltre instaurato un meccanismo automatico di proroga, e a tal proposito il viceministro Giancarlo Cancelleri ha dichiarato:
Il rinvio riguarda tutti gli atti amministrativi in scadenza o scaduti a partire dal 31 gennaio 2020. D’ora in avanti, nel caso si dovesse malauguratamente prolungare l’emergenza Coronavirus e dovesse essere emanato un nuovo Dpcm, verrà allungata automaticamente anche la scadenza dei certificati. In questo modo si evitano le continue ordinanze che “inseguivano” i prolungamenti della fase di emergenza scaturiti dai vari Dpcm.
Prove pratiche per la patente
Sono inoltre tanti i giovani che devono portare a termine gli esami di guida. Bisogna ribadire che il passaggio dalla fascia rossa a quella arancione ha consentito alle scuole guida di poter tornare alla regolare attività dallo scorso 30 novembre.
Revisione auto
Per quanto concerne le revisioni delle vetture rimane in vigore il Decreto Legge Semplificazioni varato a settembre. Nel dettaglio, in Italia i veicoli con revisioni in scadenza prima di febbraio 2020 potevano circolare fino al 31 ottobre 2020, mentre per le scadenze con cadenza nel mese di febbraio si poteva circolare in Italia fino al 31 ottobre e nei Paesi dell’Unione Europea fino al 30 settembre. Tuttavia, le vetture con revisione scaduta tra il mese di marzo e agosto vedono una proroga di 7 mesi, conseguenti alla scadenza. Il nostro Paese ha visto inoltre ulteriori proroghe circa la revisione e negli scorsi mesi le scadenze fissate a settembre sono stata prorogate con possibilità di rinnovo fino al 31 dicembre 2020; invece quelle con termine a ottobre, novembre e dicembre sono state prorogate fino al 28 febbraio 2021.