Un'azienda californiana ha lanciato una controversa innovazione per i proprietari di Tesla: le Caliper Skins, cover in silicone per le pinze dei freni. Il prodotto, presentato come "Performance Appearance Technology", ha scatenato critiche da parte degli esperti del settore automotive.
Le Caliper Skins, vendute a 180 dollari (!), sono state pubblicizzate come un'alternativa alla verniciatura delle pinze freno, descritta come "una modifica permanente di cui potresti pentirti". L'azienda sostiene che le cover permetterebbero di tornare facilmente alle condizioni originali in caso di rivendita o fine leasing del veicolo.
Tuttavia, gli esperti hanno sollevato dubbi sull'effettiva utilità e sicurezza del prodotto. La principale critica riguarda il potenziale impatto sul raffreddamento dei freni, dato che il silicone è un materiale isolante che potrebbe compromettere la dissipazione del calore durante la guida intensiva.
L'azienda ha cercato di rassicurare i clienti affermando che il "design ventilato brevettato garantisce tassi di dissipazione del calore alla pari con il campione di controllo". Tuttavia, molti rimangono scettici sulla reale efficacia di questa soluzione rispetto alla verniciatura tradizionale o alle pinze originali.
Critiche e alternative
I critici sottolineano come sia possibile ottenere risultati estetici simili con metodi più economici e potenzialmente più sicuri. La verniciatura manuale delle pinze, ad esempio, costerebbe circa 20 dollari e non comporterebbe i rischi legati all'isolamento termico.
Inoltre, viene messa in discussione la necessità stessa di modificare l'aspetto delle pinze freno, considerando che si tratta di un elemento funzionale più che estetico del veicolo.
Al momento le Caliper Skins sono disponibili solo per i modelli Tesla 3 e Y, ma l'azienda potrebbe espandere la gamma in futuro. Resta da vedere se il prodotto riuscirà a conquistare una fetta significativa del mercato degli accessori per auto elettriche o se rimarrà una curiosità di nicchia.