Importanti novità sembrano interessare le tanto discusse colonnine di ricarica per i veicoli elettrici. Sembrerebbe infatti che si potrà viaggiare in totale tranquillità, dal nord al sud, anche con un auto 100% elettrica già a partire dal prossimo anno. Tale conferma arriva dall'amministratore delegato di Free to X, Giorgio Moroni, il quale - nel corso dell'evento "Live in Firenze" - avrebbe rilasciato importanti dichiarazioni, svelando anche alcuni dettagli, in merito al maxi piano in cantiere grazie al quale sarà possibile installare colonnine di ricarica lungo la rete autostradale che si estende da nord a sud Italia. Giorgio Moroni, ha infatti dichiarato quanto segue:
Noi abbiamo lanciato un piano da 100 stazioni di ricarica a 300 kW di potenza. Questo significa avere le tecnologie che consentono tempi di ricarica compatibili con un viaggio autostradale.Puntiamo a completare il piano nel prossimo triennio ovviamente installiamo da Nord a Sud, quindi l’interdistanza sarà sempre più ravvicinata
Inoltre, non sono mancate le parole di Roberto Tomasi, nonché amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, il quale avrebbe affermato:
Già alla fine del prossimo anno riusciremo ad avere un’interdistanza tale per cui, con almeno una trentina di installazioni, sarà possibile avere autonomia sufficiente per compiere un viaggio in modalità totalmente elettrica con la massima tranquillità.
Dunque, finalmente, presto si potrà viaggiare con molta più tranquillità e "l'ansia da ricarica" tra non molto potrebbe essere solamente un ricordo grazie alle presenza colonnine ad alta potenza che, insieme alle “autonomie delle nuove macchine, che superano i 300-400 chilometri”, potranno garantire a chi viaggia con un veicolo elettrico - già dal 2022 - di “rimanere tranquillamente in autostrada e ricaricare velocemente. Questa è la cosa più importante”. Dunque, grazie al piano di Aspi e di Free to X, sarà possibile installare dalle 4 alle 6 colonnine di ricarica multi-client in 100 stazioni di servizio presenti sulle autostrade. Le infrastrutture saranno posizionate ad una distanza media di 50 km e sarà possibile effettuare una ricarica in tempi molto brevi. Quindi, dopo l'inaugurazione della prima stazione - avvenuta nel mese di maggio, nei pressi di Modena - e di quella a Roma nord, l'Italia è pronta ad effettuare, finalmente, il passo più importante che potrebbe mettere fine alle ansie che perseguitano gli automobilisti che viaggiano con le auto elettriche.