Un vero e proprio successo quello della Citroen Ami che dal suo lancio, avvenuto ad aprile 2020, ha già registrato un numero superiore a 23 mila ordini a livello globale. Nonostante il mercato automobilistico sia in un periodo di crisi, il quadriciclo elettrico ha dunque ottenuto un ottimo risultato nei diversi mercati su cui è stato proposto.
Ami è la vera incarnazione dello spirito Citroën, strettamente legato alla vita quotidiana e alla mobilità dei suoi clienti. Ci impegniamo a portare la guida elettrica a tutti e siamo estremamente orgogliosi che Ami abbia riscosso un tale successo sia in Europa che oltre, spiega Vincent Cobée, n.1 di Citroen.
Con oltre 13.300 ordini, di cui l’83% proveniente da clienti privati e il 17% da clienti business, la Francia è il mercato più importante per la piccola Citroen Ami. Ottimi risultati anche da parte del mercato italiano grazie agli oltre 6.700 ordini registrati. A seguire, Spagna e Belgio rispettivamente con 780 e 724 ordini.
Non a caso, parliamo di un veicolo dalle dimensioni e dal prezzo ridotto ma in grado di assicurare un‘adeguata autonomia per effettuare spostamenti quotidiani in città. La Ami è una microcar elettrica creata appositamente per i piccoli spostamenti in città con dimensioni davvero contenute: la vettura misura 2,40 metri di lunghezza, 1,39 metri di larghezza e 1,52 metri di altezza. Nonostante le dimensioni ridotte la microcar riesce ad offrire una buona abitabilità ai due posti presenti davanti. Ad alimentare la Citroen Ami è invece una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh, capace di erogare fino a 8 Cv (6 kWh) e raggiungere la velocità massima di 45 km/h. Per quanto riguarda l'autonomia, si attesta a 75 km con una sola carica (ciclo WLTP).
Oltre alle versioni stradali e cargo attualmente disponibili, Citroen punta ad introdurre una variante off-road da destinare a spostamenti su terreni disconnessi.