La rivoluzione della mobilità urbana è in pieno svolgimento, con le biciclette elettriche che stanno conquistando le strade delle nostre città. Ma quando si parla di e-bike e biciclette a pedalata assistita (qui la nostra guida), molti utenti si chiedono: sono la stessa cosa o esistono differenze sostanziali? In questa guida completa, analizzeremo entrambe le opzioni, evidenziando caratteristiche, vantaggi e svantaggi per aiutarti a fare una scelta informata.
Cos'è una bicicletta a pedalata assistita?
Le biciclette a pedalata assistita rappresentano la tipologia più diffusa e versatile nel panorama della mobilità elettrica su due ruote. Questi modelli sono caratterizzati da un motore elettrico integrato, una batteria al litio di lunga durata, un sistema avanzato di sensori che monitorano la pressione sui pedali e una centralina elettronica che regola l'assistenza in tempo reale. Il principio di funzionamento è semplice ma efficace: quando il ciclista inizia a pedalare, i sensori rilevano lo sforzo e attivano il motore, che fornisce un'assistenza proporzionale. Questo supporto extra consente di mantenere una velocità costante o aumentarla senza incrementare eccessivamente lo sforzo fisico.
Un elemento distintivo delle biciclette a pedalata assistita è il display multifunzione montato sul manubrio, che permette di controllare il livello di carica della batteria, selezionare il livello di assistenza desiderato e monitorare velocità e distanza percorsa. La maggior parte dei modelli offre almeno tre livelli di assistenza standard: Eco per massimizzare l'autonomia della batteria, Sport per un equilibrio tra assistenza e consumo energetico, e Turbo per la massima assistenza su percorsi impegnativi.
Questa versatilità rende le biciclette a pedalata assistita adatte a diversi contesti (come ad esempio questa), dalle tranquille piste ciclabili urbane ai sentieri montani più impegnativi.
Cos'è una E-Bike?
Le e-bike rappresentano un'evoluzione significativa nel concetto di bicicletta elettrica. A differenza dei modelli a pedalata assistita, nelle e-bike pure il motore elettrico è il protagonista assoluto della propulsione, la pedalata del ciclista diventa opzionale o complementare, e la sensazione di guida si avvicina maggiormente a quella di un ciclomotore. Il funzionamento delle e-bike si basa principalmente sulla potenza del motore, che si occupa di fornire la spinta necessaria per muovere il veicolo. Questo riduce drasticamente lo sforzo fisico richiesto al ciclista, rendendo l'esperienza più simile alla guida di un veicolo a motore che a quella di una bicicletta tradizionale.
Per circolare legalmente sulle strade italiane rispettando il Codice della Strada, le e-bike devono avere una potenza massima di 250 Watt, raggiungere una velocità massima di 25 km/h e disattivare automaticamente l'assistenza oltre tale soglia. Tra le caratteristiche avanzate disponibili su molti modelli di e-bike troviamo sistemi di frenata rigenerativa che recuperano energia durante le decelerazioni, computer di bordo con funzionalità estese e modalità di assistenza personalizzabili.
Differenze tra pedalata assistita ed E-Bike
La distinzione principale tra questi due tipi di veicoli elettrici risiede nel rapporto tra l'apporto del ciclista e quello del motore:
Caratteristica | Pedalata Assistita | E-Bike |
---|---|---|
Propulsione principale | Pedalata del ciclista | Motore elettrico |
Ruolo del motore | Supporto aggiuntivo | Fonte primaria di energia |
Attivazione dell'assistenza | Solo durante la pedalata | Indipendente dalla pedalata |
Esperienza di guida | Simile alla bici tradizionale | Simile al ciclomotore |
Sforzo fisico richiesto | Moderato | Minimo |
Nelle biciclette a pedalata assistita, il ciclista resta il "motore principale", mentre l'assistenza elettrica fornisce solo un supporto aggiuntivo. Nelle e-bike pure, invece, il motore elettrico assume il ruolo predominante nella propulsione del veicolo.
Vantaggi e svantaggi a confronto
Biciclette a Pedalata Assistita
Vantaggi: La leggerezza e maneggevolezza superiori, la semplicità di utilizzo e manutenzione, il costo più contenuto rispetto alle e-bike, la maggiore autonomia della batteria e i benefici per la salute grazie all'attività fisica moderata rendono queste biciclette una scelta eccellente per molti utenti.
Svantaggi: Richiedono comunque sforzo fisico (seppur ridotto), hanno una velocità limitata dalla capacità di pedalata e offrono minore assistenza su percorsi molto impegnativi.
E-Bike
Vantaggi: La velocità superiore con minor fatica, lo sforzo fisico minimo (ideale per chi ha limitazioni), la versatilità su tutti i tipi di percorso e la maggiore potenza in salita rappresentano i principali punti di forza delle e-bike.
Svantaggi: Il prezzo più elevato per modelli di qualità, il peso maggiore che ne limita la maneggevolezza, l'autonomia inferiore della batteria e la manutenzione più complessa e costosa sono fattori da considerare prima dell'acquisto.
Quale scegliere?
Il fattore economico gioca spesso un ruolo determinante nella scelta. Ecco una panoramica dei prezzi indicativi: le biciclette a pedalata assistita partono da un prezzo base di circa 600 euro per soluzioni a ruote alte, mentre per le e-bike complete è necessario un budget minimo di 800 euro per modelli affidabili a ruote alte.
Fortunatamente, il mercato offre una gamma molto ampia di prodotti per entrambe le categorie, con soluzioni adatte a ogni esigenza e fascia di prezzo. Prima dell'acquisto, è consigliabile valutare attentamente il tipo di percorsi che si intendono affrontare, la frequenza di utilizzo prevista, le proprie condizioni fisiche e le esigenze di trasporto e conservazione.
La scelta giusta per ogni esigenza
La scelta tra una bicicletta a pedalata assistita e un'e-bike dipende principalmente dalle tue esigenze personali. Se cerchi un'esperienza di guida più simile alla bicicletta tradizionale, con benefici per la salute e costi contenuti, la pedalata assistita è la soluzione ideale. Se invece desideri la massima comodità, velocità e minimo sforzo, soprattutto su percorsi impegnativi, un'e-bike completa potrebbe essere la scelta migliore.
Entrambe le opzioni rappresentano comunque un passo importante verso una mobilità più sostenibile, economica ed efficiente, contribuendo a ridurre l'inquinamento e il traffico nelle nostre città.
Alcuni modelli consigliati
La Eleglide M2 è una bici elettrica versatile, dotata di un potente motore da 55 Nm e una batteria rimovibile da 15 Ah, con un'autonomia fino a 125 km. Offre freni a disco idraulici, sospensione regolabile, cambio a 24 velocità e pneumatici larghi per stabilità su ogni terreno. Include un display LCD intelligente e app mobile per funzioni avanzate, come il blocco e la gestione dei parametri di guida.
Le city bike elettriche stanno conquistando sempre più consensi grazie alla loro comodità senza pari. Momo Design Venezia, una bicicletta da città unisex, offre un design senza tubo orizzontale per un comfort ottimale, con dettagli come ampi parafanghi e un robusto portapacchi in acciaio. Dotata di batteria removibile, cambio a sei velocità e fari, questa bici, pesante 31 kg, è la scelta ideale per chi cerca una city bike affidabile e confortevole per spostamenti urbani di ogni lunghezza.
Il Dyu A5 si presenta come un'ottima opzione nel panorama delle biciclette elettriche pieghevoli, offrendo una combinazione ideale di praticità, sicurezza e prestazioni, il tutto a un prezzo accessibile. Con una velocità massima di 25 km/h e tre modalità di pedalata - elettrica pura, assistita e libera - garantisce un'esperienza su strada versatile e adattabile alle esigenze del ciclista urbano. Dotato di un sistema frenante affidabile, con freni a doppio disco e sospensioni idrauliche pneumatiche, assicura una guida fluida e sicura anche su terreni accidentati. L'autonomia stimata di circa 40 chilometri, supportata da una batteria al litio removibile dotata di un antifurto meccanico indipendente, garantisce una sufficiente autonomia per gli spostamenti quotidiani. Completa il quadro la presenza di un display LCD, che fornisce informazioni essenziali come la velocità, la distanza percorsa e il livello di carica della batteria, garantendo una gestione efficiente del viaggio.