Arriva la conferma ufficiale relativa alla proroga del taglio delle accise sul carburante fino al 31 dicembre 2022. Il contenimento del costo del carburante è senza dubbio fondamentale per aiutare i cittadini già alle prese con il caro vita.
In seguito alle anticipazioni della di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) dei giorni scorsi, arriva la conferma da parte dell’esecutivo nel Dl Aiuti Quater. Nello specifico, il Governo Meloni ha deciso di destinare al taglio delle accise circa 1 miliardi di euro, sul totale dei 9 riservati per tutti gli interventi inclusi nel nuovo decreto legge. Tra questi non manca la rateizzazione delle bollette per le imprese e la proroga dei crediti d'imposta per l'acquisto di energia elettrica o gas.
Ho dato mandato al nostro ‘Mister Prezzi’, Benedetto Mineo, di attuare un monitoraggio accurato e continuo della dinamica dei prezzi dei carburanti venduti alla pompa, benzina, diesel, Gpl e metano e delle componenti che li determinano, ha dichiarato il ministro dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso.
L'attuale disposizione, che era destinata a scadere il 17 novembre, prevede una riduzione di circa 30 centesimi di euro per benzina e gasolio mentre per il Gpl si parla di circa 10 centesimi. Per quanto riguarda il metano per autotrazione viene invece applicata un’Iva ridotta al 5%.
In questa fase segnata da forti tensioni sui mercati energetici è infatti necessario avere un quadro aggiornato e specifico nell’ambito delle attività di monitoraggio dei prezzi di beni e servizi di largo consumo, condotto dalle strutture direzionali del Ministero. Tale potenziamento del presidio di analisi, dato l’importante impatto sulla spesa delle imprese, delle famiglie e dei consumatori finali, concorrerà a fornire un utile contributo informativo per le decisioni del Governo, ha poi aggiunto Urso.
Il provvedimento varato dal governo Draghi a marzo, e più volte prolungato, con l'obiettivo di ridurre parte dei costi a carico degli automobilisti sarà dunque valido fino a fine anno.