Calze da neve: cosa sono, a cosa servono e quando usarle

Le calze da neve per auto sono un'alternative alle catene per rispettare l'obbligo normativo per circolare su strade innevate in inverno, ecco tutto quello che c'è da sapere.

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a cura di Davide Raia

Durante i periodi più freddi dell’anno torna di grande attualità il tema legato all’obbligo di utilizzo di pneumatici invernali, con la necessità di fare il cambio gomme, o anche di catene per poter circolare in alcune aree del Paese. Da questa stagione invernale, però, è lecito soffermarsi con attenzione anche sulle calze da neve per auto, dette anche “autosock”, mezzi antisdrucciolevoli da montare all’occorrenza sulla propria vettura per poter circolare su tratti in cui vige l’obbligo normativo.

Le calze da neve presentano alcune sostanziali differenze con le catene da neve, dovute alle caratteristiche costruttive ed alle reali prestazioni, anche se lo scopo per cui vengono utilizzate è praticamente identico. Dal 2022, dopo un lungo percorso (il debutto dei primi modelli di calze da neve risale al 2003), la normativa italiana ha recepito alcune direttive UE in merito all’utilizzo delle calze da neve per le autovetture. Vediamo, quindi, cosa sono, a cosa servono e quando vanno usate le calze da neve per auto:

Cosa sono e a cosa servono le calze da neve

Le calze da neve per gli pneumatici delle auto sono delle speciali coperture realizzate in poliestere che consentono ad una vettura di poter muoversi in modo agevole su strade innevate, al pari di quanto avviene con le catene. Si tratta, quindi, di un dispositivo antisdrucciolevole che può garantire ad un’auto munita di pneumatici estivi la possibilità di affrontare le strade durante il periodo invernale senza troppi problemi.

L’installazione delle calze da neve su di un’auto è un’operazione molto semplice (soprattutto rispetto all’installazione delle catene). Quest’aspetto ha consentito alle calze da neve di acquisire un certo interesse agli occhi di molti automobilisti. La diffusione di questi dispositivi, però, è stata fortemente limitata dall’assenza di una normativa precisa in Italia che ne garantisse l’omologazione e il loro utilizzo in sostituzione delle catene da neve.

Quando si usano le calze da neve

Le calze da neve per auto hanno la funzione di rendere percorribile, riducendo fortemente i rischi, tratte stradali innevate durante il periodo autunnale o quello invernale. Come per le catene, avere a bordo le calze da neve (e installarle in caso di necessità, in base agli obblighi normativi che si attivano durante i periodi “freddi” dell’anno in alcune aree italiane) rappresenta una necessità per poter circolare in sicurezza in inverno.

In Italia, per circolare in determinate tratte stradali è previsto l’obbligo di dotarsi di pneumatici invernali (oppure di soluzioni “all season”) adatti ad affrontare fondi innevati o ghiacciati. La normativa prevede la possibilità di rimpiazzare gli pneumatici invernali con mezzi antisdrucciolevoli da montare in caso di necessità. Nella categoria di mezzi antisdrucciolevoli rientrano le catene e, come previsto dalla nuova normativa, anche le calze da neve.

L’obbligo scatta ogni anno il 15 di novembre e termina soltanto il successivo 15 di aprile.

Che differenza c’è tra le catene e le calze da neve?

Le calze da neve, pur avendo lo stesso scopo delle catene, presentano caratteristiche uniche che evidenziano una grande differenza con le catene da neve per auto. Come sottolineato in precedenza, le calze da neve per auto sono realizzate in poliestere, materiale che consente la circolazione su tratte innevate con maggiore sicurezza rispetto ad una gomma estiva. Il poliestere, però, è fortemente soggetto all’usura e rende le calze da neve decisamente meno durevoli rispetto alle catene da neve.

L’usura delle calze da neve si accentua nel caso in cui il veicolo su cui sono montate debba affrontare tratte stradali non totalmente innevate. A differenza delle catene, quindi, le calze da neve sono economiche ma anche maggiormente soggette all’usura. Quest’aspetto comporta per l’automobilista la necessità di sostituire le calze da neve con elevata frequenza nel confronto con quanto avviene con le catene.

L’utilizzo delle calze da neve, quindi, deve essere accompagnato da una particolare attenzione, al fine di evitare una rapida usura del dispositivo. La maggiore resistenza delle catene rappresenta un parametro da tenere in forte considerazione nel caso in cui si opti per il passaggio alle calze, più “fragili” e da utilizzare con maggiore accortezza, soprattutto quando il manto stradale non è completamente innevato.

Perché usare le calze da neve per auto durante l’inverno?

Con l’ultimo aggiornamento normativo, le calze da neve per auto sono diventate un’alternativa per tutti gli automobilisti che devono affrontare strade in cui vige l’obbligo di pneumatici invernali o di dispositivi antisdrucciolo. Le calze da neve possono contare su due vantaggi principali rispetto alle altre opzioni a disposizione degli automobilisti. Il primo vantaggio è rappresentato dal basso costo d’acquisto. Per munirsi di questi dispositivi, infatti, è richiesta una spesa di poche decine di euro.

C’è poi da considerare la semplicità di montaggio, un aspetto che può rappresentare un plus soprattutto per gli automobilisti che non hanno un’elevata familiarità con il montaggio delle catene da neve. Questi due vantaggi, quindi, rendono le calze da neve per auto un’opzione particolarmente indicata per tutti gli automobilisti che attraversano aree in cui vige l’obbligo di pneumatici invernali ma che, realisticamente, si troveranno raramente ad affrontare strade innevate.

Da quando sono omologate le calze da neve per auto?

L’omologazione delle calze da neve per auto ha vissuto un iter normativo molto difficile. Le prime soluzioni commerciali di questo tipo di prodotto risalgono a circa 20 anni va. Il debutto delle prime calze da neve, firmate dall’azienda norvegese Autosock Operations, risale al lontano 2003. Seguendo le disposizioni dell’UE, anche in Italia è arrivato l’ok all’utilizzo delle calze da neve a partire dal 2022. Di fatto, il nuovo quadro normativo va a parificare il funzionamento di calze e catene da neve.

La normativa italiana sarà adeguata ufficialmente soltanto a partire da inizio 2023 ma già dal 15 novembre, con il via all’obbligo di utilizzo di dotazioni invernali, sarà possibile utilizzare le calze da neve. A decretare la possibilità di utilizzo su strada delle calze da neve per auto è l’omologazione UNI EN 16662-1:2020, già da tempo ottenuta da diversi modelli in commercio. Per ottenere tale omologazione, le calze da neve devono aver superato una lunga serie di test. Si tratta degli stessi test a cui sono sottoposte le catene da neve. I dispositivi che riceveranno l’omologazione potranno essere usati sulle strade in cui vige l’obbligo di catene da neve o gomme invernali.

Qual è il prezzo delle calze da neve per auto?

Le calze da neve per auto in commercio presentano, generalmente, un prezzo molto accessibile. Tra i modelli che hanno già ottenuto l’omologazione per l’utilizzo in strada durante il periodo in cui vige l’obbligo normativo, i prezzi possono variare ma non è difficile trovare delle calze da neve per auto ad un buon prezzo. In genere, infatti, questi dispositivi costano meno di 100 euro con una spesa che spesso si attesta intorno ai 50 euro.

Calze da neve per auto: le FAQ

Quando un’auto non è catenabile?

Non tutte le auto sono catenabili ovvero sono compatibili con l’installazione delle catene da neve. Le vetture che presentano poco spazio tra la ruota e la sospensione o il passa ruota sono dette “non catenabili”. Gli automobilisti possono verificare quest’aspetto della propria auto consultando il Libretto d’uso e manutenzione del veicolo e leggendo le relative informazioni presenti alla voce “cerchi e pneumatici”. Per le auto non catenabili c’è la possibilità di puntare su calze da neve come soluzione alternativa per adeguarsi all’obbligo normativo previsto tra il 15 novembre e il 15 aprile.

Quali sono i costi delle calze da neve?

Le calze da neve presentano prezzi mediamente contenuti. Con una spesa intorno ai 50 euro, infatti, è possibile acquistare un kit di calze da neve per auto da avere a bordo, per adeguarsi all’obbligo normativo, ed installare in caso di necessità.

Dove installare le calze da neve?

Le calze da neve vanno installate direttamente sulla gomma, ricoprendo la parte superiore e laterale della gomma motrice. Successivamente, spostando l’auto di circa mezzo metro sarà possibile ricoprire la parte ancora esposta della gomma. Le calze da neve si centreranno sulla gomma in automatico, una volta che la vettura sarà in movimento.

Quando usare le calze da neve?

Le calze da neve vanno tenute a bordo per rispettare l’obbligo normativo relativo all’utilizzo di dotazione invernale per la vettura che scatta il 15 novembre di ogni anno terminando poi il successivo 15 di aprile. L’automobilista deve poi montare le calze da neve nel caso in cui le condizioni del manto stradale richiedano il ricorso ad un dispositivo antisdrucciolevole. In caso di neve, quindi, sarà necessario fare ricorso alle calze da neve se la propria vettura non è dotata di pneumatici invernali o all season.

Fino a che velocità posso usare le calze da neve per auto?

Una volta montate le calze da neve, l’autovettura è soggetta a limiti di velocità stringenti. Come previsto dal Codice della Strada, infatti, è necessario non superare i 50 km/h di velocità massima per poter circolare con calze da neve regolarmente omologate.

Quanto tempo ci vuole per montare le calze da neve?

Il montaggio delle calze da neve richiede alcuni minuti. Le prime volte potrebbe essere necessario mettere in conto qualche decina di minuti per il completamento del montaggio su tutte le ruote. Con l’esperienza, però, i tempi di montaggio delle calze da neve per auto si ridurranno drasticamente.

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