La corsa all'innovazione nel settore dei veicoli elettrici segna un nuovo capitolo con l'annuncio di BYD che rivoluziona gli standard di ricarica del mercato. Il costruttore cinese ha svelato la sua tecnologia Super E-Platform capace di supportare ricariche da 1 megawatt, introducendo contemporaneamente due modelli premium che ne rappresentano l'applicazione pratica: la berlina Han L e il SUV Tang L. Questi veicoli, destinati inizialmente al mercato cinese con prezzi sorprendentemente competitivi tra 270.000 e 360.000 yuan (equivalenti a 34.000-46.000 euro), promettono di ridefinire il concetto di ricarica ultrarapida abbinata a prestazioni di altissimo livello.
Tecnologia rivoluzionaria per tempi di ricarica minimi
La vera innovazione portata da BYD risiede nelle capacità di ricarica senza precedenti. I due nuovi modelli sfruttano la rivoluzionaria tecnologia Super E-Platform che permette velocità di ricarica fino a 1.000 kW, consentendo di recuperare circa 400 chilometri di autonomia in appena 5 minuti. Questa soluzione rappresenta un salto generazionale rispetto agli attuali standard di ricarica disponibili sul mercato, potenzialmente eliminando una delle principali barriere all'adozione dei veicoli elettrici: i lunghi tempi di rifornimento.
Entrambi i modelli saranno disponibili anche in versione ibrida DM-p in futuro, ampliando ulteriormente l'offerta del costruttore che sta rapidamente conquistando quote di mercato a livello globale, grazie alla sua strategia di democratizzazione della mobilità elettrica avanzata.
Han L: quando l'elettrico diventa supercar
La berlina flagship Han L impressiona non solo per le tecnologie di ricarica, ma anche per le prestazioni da supercar. Con una lunghezza di 5,05 metri e un passo di 2,97 metri, offre dimensioni generose tipiche del segmento premium. L'abitacolo mantiene l'impostazione moderna e tecnologica del marchio, con un display centrale da 15,6 pollici affiancato da uno schermo dedicato al conducente.
Il powertrain è disponibile in due configurazioni: una versione a motore singolo da 670 CV e una variante bimotore a trazione integrale che sviluppa ben 1.101 CV. Quest'ultima permette accelerazioni fulminee, con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e una velocità massima di 305 km/h, valori che la collocano nel territorio delle hypercar.
La batteria LFP da 83,2 kWh garantisce un'autonomia che varia dai 601 ai 701 chilometri nel ciclo di omologazione cinese, a seconda della configurazione scelta. Questi valori rappresentano un equilibrio eccezionale tra prestazioni estreme e percorrenza, raramente raggiunto da altri produttori.
Tang L: potenza e versatilità in formato familiare
Il SUV Tang L condivide la piattaforma e l'impostazione stilistica con la berlina, offrendo però maggiore versatilità grazie alla configurazione fino a 7 posti. Con una lunghezza di 5,04 metri, si posiziona nel segmento dei SUV di grandi dimensioni, mantenendo però caratteristiche dinamiche notevoli.
La Tang L monta una batteria più capiente, da 100,5 kWh, che assicura un'autonomia compresa tra 560 e 670 km secondo il ciclo cinese. Anche in questo caso, le prestazioni sono di primo piano: la versione bimotore accelera da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 287 km/h, valori eccezionali per un veicolo di questa categoria e massa.
Entrambi i modelli rappresentano un'evoluzione stilistica piuttosto che una rivoluzione del linguaggio di design BYD, concentrando l'innovazione principalmente sugli aspetti tecnologici e prestazionali. Il rapporto qualità-prezzo sembra destinato a diventare un punto di forza significativo, specialmente considerando le dotazioni tecnologiche e le prestazioni offerte.
Strategia globale e implicazioni per il mercato
Sebbene presentati inizialmente per il mercato cinese, questi modelli potrebbero anticipare l'arrivo di tecnologie simili anche sui prodotti destinati all'esportazione. BYD sta infatti accelerando la sua espansione internazionale, con particolare attenzione ai mercati europei dove la competitività sul prezzo potrebbe rappresentare un vantaggio decisivo.
La tecnologia di ricarica ultraveloce da 1 megawatt, se supportata da un'adeguata infrastruttura, potrebbe modificare radicalmente la percezione dei veicoli elettrici, eliminando uno degli ultimi vantaggi comparativi dei veicoli a combustione interna: la rapidità di rifornimento.