Il marchio Bentley si prepara a un ultimo grande botto prima del passaggio alla produzione di sole auto elettriche: l’ultimo progetto spinto da un motore a scoppio di Bentley sarà realizzato in collaborazione con Mulliner, compagnia britannica specializzata nella personalizzazione delle Bentley.
Il nome di questo nuovo progetto non è ancora stato divulgato, ma sappiamo già che sarà spinto dal motore W12 che proprio quest’anno festeggia il suo 20° compleanno, e che ha servito in modo ottimale diversi modelli di Audi, Volkswagen, oltre che di Bentley; ciò significa che la nuova Bentley sarà in grado di sfruttare circa 650 cavalli di potenza, con uno scatto da zero a 100 km/h compiuto in meno di 4 secondi. Sarà l’ultima volta in cui questo storico motore sarà utilizzato, prima del passaggio a una produzione 100% elettrica da parte di Bentley.
A livello di sospensioni e di telaio, l’auto sarà fortemente modificata rispetto alla Continental GT Coupè da cui si ispira: sono previsti rinforzi sul telaio, sospensioni più dure e aggressive, nuovo sistema a 4 ruote sterzanti, dischi dei freni carboceramici da 440mm di diametro e differenziale elettronico al posteriore.
Secondo alcune fonti vicine al progetto la nuova creazione su base Bentley Continental sarà fortemente modificata e personalizzata dai progettisti di Mulliner, sia a livello estetico che tecnico; il progetto dovrebbe essere completato in tempo per un rilascio sul mercato nel 2023, anno durante il quale Mulliner e Bentley potranno festeggiare 80 anni di fruttuosa collaborazione.
Secondo alcune voci, la tiratura dell’auto dovrebbe essere stata raddoppiata dopo che il modello Bacalar – prodotto in soli 12 esemplari e mostrata in queste foto – era andato sold-out ancor prima che fosse stato completato il primo veicolo. Il prezzo è ancora sconosciuto, ma dovrebbe superare i 2 milioni di sterline nella sua versione più ricca e accessoriata.
Completato questo progetto, Bentley si dedicherà interamente alla realizzazione della sua prima auto elettrica, anche grazie all’aiuto di Andreas Mindt, designer che ha contribuito al progetto Audi E-tron; il progetto sarà basato sulla nuova piattaforma Artemis che Audi sta sviluppando appositamente per le sue EV, e dovrebbe vedere la luce nel 2025.