La casa automobilistica NIO sembrerebbe essere pronta a concedere la sua tecnologia di sostituzione della batteria nei veicoli elettrici, ormai ben nota come battery swap.
Non dimentichiamo che NIO punta da tempo allo sviluppo di nuove tecnologie di ricarica per i veicoli a propulsione elettrica. Continuare ad accelerare l’ottimizzazione delle soluzioni di ricarica per soddisfare le esigenze degli utenti, fornendo un’esperienza di servizio di alimentazione più conveniente, è tra le prerogative del brand cinese.
La soluzione offerta dalla casa produttrice cinese con il battery swap sembra, infatti, soddisfare sempre di più le esigenze degli utenti che necessitano di maggiore autonomia per lunghe percorrenze. Non a caso, parliamo di una soluzione efficiente non solo termini di tempo; il power swap consente, infatti, di aggiornare la batteria e di beneficiare continuamente del progresso della tecnologia di nuove celle.
La start-up cinese di veicoli elettrici è in trattativa con diverse altre case automobilistiche per concedere in licenza la tecnologia di sostituzione della batteria, che è al centro della strategia del gruppo per conquistare gli automobilisti che guidano auto a benzina in Europa, avrebbe dichiarato un dirigente dell'azienda al Financial Times.
Attualmente, dunque, sono ancora pochi i dettagli relativi ai piani futuri e non sappiamo con precisione quali siano le case automobilistiche che hanno mostrato interesse verso la tecnologia realizzata dall'azienda cinese. Sappiamo, però, che NIO ha un grande interesse a concedere l’accesso alle proprie stazioni anche ad altri: l’intenzione è anche quella di fare crescere la propria infrastruttura dalle 800 stazioni attuali a oltre 5.000 entro la fine del 2025.
La sostituzione rapida delle batterie dei nuovi veicoli elettrici sta pian piano diventando un tema particolarmente diffuso. Il rivoluzionario sistema di cambio batterie automatizzato ha visto nei mesi scorsi anche l’impegno dell’Università di Berlino; la stessa che ha lavorato sulla sostituzione di batterie implementate sui mezzi pesanti con un progetto da ben 6,5 milioni di euro, che mira a realizzare una stazione di cambio batteria automatizzata dedicata a veicoli commerciali pesanti.