La Cina ha il controllo della produzione di batterie per EV

Il dominio cinese nelle batterie auto: 6 colossi di Pechino tra i top 10 produttori mondiali, controllo strategico della filiera elettrica

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a cura di Tommaso Marcoli

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La capacità globale delle batterie per veicoli elettrici e ibridi ha raggiunto 894,4 GWh nel 2024, con un aumento del 27,2% rispetto all'anno precedente. Questo dato emerge dall'ultimo report annuale sull'industria mondiale delle batterie per auto, pubblicato dalla società coreana Sne Research.

Il settore delle batterie per veicoli elettrificati continua a mostrare una crescita esponenziale. Dal 2018, quando la capacità installata era di circa 100 GWh, si è registrato un tasso di crescita medio annuo del 51,1% fino al 2023. Questo trend riflette la rapida espansione del mercato delle auto elettriche e ibride a livello globale.

Il report evidenzia il crescente predominio dei produttori cinesi nel settore. La classifica del 2024 vede in testa Catl, azienda cinese leader di mercato con 339,3 GWh di batterie installate. Al secondo posto si posiziona BYD, anch'essa cinese, con 153,7 GWh, seguita dalla coreana LG con 96,3 GWh.

La supremazia cinese si conferma anche nelle altre posizioni della classifica. Calb (Cina) si attesta al quarto posto con 39,4 GWh, seguita da SK On (Corea) con 39 GWh. Panasonic (Giappone) e Samsung SDI (Corea) occupano rispettivamente il sesto e il settimo posto. Le ultime tre posizioni della top ten sono tutte di aziende cinesi: Gotion, Eve e Sunwoda.

Mentre le aziende cinesi mostrano una crescita robusta, i produttori coreani e giapponesi registrano un rallentamento. Tra questi, solo SK On ha segnato un incremento in doppia cifra (+12,4%) nel 2024. Gli altri mostrano progressi più lenti o, in alcuni casi, arretrano.

Il risultato di questa dinamica è che la crescita complessiva del mercato del 27,2% è principalmente attribuibile all'espansione dei big cinesi. Catl e BYD da sole controllano il 55% del settore, percentuale che sale al 67,1% considerando tutte le sei aziende cinesi presenti nella top ten.

Gli analisti commentano: "le aziende cinesi crescono grazie alla spinta del mercato interno e quelle coreane devono reagire per difendere le loro quote dalle crescenti incertezze sull'elettrico in Usa ed Europa".

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