Basta multe sul parabrezza: arriva l'app che le notifica

I Comuni si attivano per diventare sempre più tecnologici e alcune multe verranno presto notificate direttamente sullo smartphone.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le sanzioni applicate dagli ausiliari del traffico vengono tradizionalmente notificate attraverso la classica multa posta sul parabrezza del veicolo. Tuttavia, alcuni comuni italiani hanno deciso di adottare un nuovo sistema in vista di un aggiornamento del Codice della Strada. In particolare, prendiamo in considerazione l'app Fascicolo del Cittadino, un'applicazione mobile che a Milano sta sostituendo le vecchie multe cartacee lasciate sul vetro dell'automobile.

A partire dal 1° aprile 2023, non viene più utilizzata la pratica di lasciare le notifiche delle multe sul parabrezza dei veicoli, cioè l'applicazione fisica dell'avviso di sanzione sul tergicristallo da parte degli ausiliari del traffico o delle forze dell'ordine.

Questa modalità è stata sostituita da un approccio più moderno: l'invio digitale delle multe tramite un'applicazione. Conformemente a quanto specificato nella circolare n. 9 della Direzione Sicurezza Urbana, a partire dal quarto trimestre del 2023, il Comune di Milano invierà le multe attraverso l'app Fascicolo del Cittadino, eliminando così il vecchio certificato cartaceo con QR Code precedentemente utilizzato per tali contravvenzioni.

Ma quali multe saranno notificate? Attualmente, la novità riguarda solo le multe per il divieto di sosta, che verranno notificate esclusivamente tramite app con l'eliminazione dell'avviso cartaceo. Tuttavia, a partire da settembre 2023, questa modalità digitale sarà estesa anche alle violazioni del Codice della Strada, come le multe per le ZTL, l'eccesso di velocità entro 10 km/h, le aree pedonali e l'uso irregolare delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico.

Al momento, la notifica tramite app non sarà estesa alle violazioni che prevedono sanzioni accessorie oltre alla multa, come il recupero dei punti della patente. Come spiegato nelle istruzioni presenti sul sito del Comune di Milano, sono escluse le sanzioni che comportano la decurtazione di punti, come ad esempio, l'eccesso di velocità superiore a 10 km/h, la guida in stato di ebbrezza e il passaggio con semaforo rosso.

Come funziona l’app Fascicolo del Cittadino

Per utilizzare l'app Fascicolo del Cittadino, è necessario scaricarla gratuitamente da Google Play Store per dispositivi Android o da App Store per dispositivi iOS come l'iPhone.

Una volta completato il download dell'app, è necessario installarla e registrare la targa del proprio veicolo. È possibile inserire nella versione mobile dell'app tutti i veicoli con targhe italiane di proprietà di persone fisiche, giuridiche o di terzi, inclusi i veicoli a noleggio a lungo termine, in cui il conducente è responsabile per il pagamento delle multe in caso di infrazione. Le auto con targa straniera sono al momento escluse da questo servizio.

La registrazione e l'accesso all'app Fascicolo del Cittadino avvengono tramite il Sistema Pubblico d'Identità Digitale (SPID) o tramite la registrazione sul sito web del Comune di Milano. Oltre alle notifiche delle multe, l'app consente la gestione digitale di tutti i servizi e le pratiche presso l'amministrazione cittadina di Milano, come la prenotazione di appuntamenti, il pagamento del bollo e la richiesta del pass per l'Area B di Milano.

Dopo aver scaricato l'app e registrato il proprio veicolo, nel caso si commetta una violazione di divieto di sosta, verrà ricevuto un avviso sullo smartphone che segnalerà la ricezione della sanzione. In questo caso, è possibile effettuare il pagamento entro 5 giorni dalla notifica con uno sconto del 30% sull'importo della sanzione o scegliere di non pagare la multa e contestare la sanzione presentando ricorso. Qualora non venisse saldato l'importo entro 5 giorni, si pagheranno le successive spese della notifica cartacea via posta ordinaria, che scattano dopo questo termine: 14 euro in più per chi abita nel capoluogo lombardo, mentre si sale a 18 euro per i residenti fuori città.

Come pagare le multe

Non vi è alcuna differenza nel pagamento delle contravvenzioni notificate telematicamente o tramite posta. In entrambi i casi, è possibile effettuare il pagamento online o presso gli sportelli, sia in forma ridotta del 30% entro 5 giorni dalla notifica, che pagando l'intero importo della sanzione entro 60 giorni. Il pagamento online può essere effettuato tramite il sito web del Comune di Milano, anche senza SPID, utilizzando l'app Fascicolo del Cittadino o i servizi di home banking, utilizzando il codice avviso pagoPA o CBILL.

In alternativa, è possibile pagare la multa presso gli sportelli. In tal caso, è possibile effettuare il pagamento presso la Polizia Locale previo appuntamento, contattando il numero 02.02.02 o inviando una richiesta online. È anche possibile pagare utilizzando i Bancomat abilitati, utilizzando il codice di avviso CBILL o pagoPA, presso gli uffici postali o presso tutti i punti vendita che aderiscono al circuito pagoPA, come ricevitorie, tabaccai e supermercati.

Adatto a tutti?

Questo nuovo metodo potrebbe penalizzare i cittadini meno tecnologici, poiché c'è il rischio che non ricevano le multe e non paghino le sanzioni entro i termini previsti. Tuttavia, al momento, lo sviluppo del nuovo Codice della Strada è ancora in divenire e potrebbe essere inserito l'obbligo di notificare le sanzioni, costringendo così il Comune di Milano a fare un passo indietro rispetto a questa nuova modalità.

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