Hyundai ha mostrato con orgoglio anche il suo Intuitive Connectivity Concept, o ICC, che sintetizza il futuro dell'auto secondo l'azienda sudcoreana. Include un display "heads-up", che proietta uno schermo di circa 18 pollici di diagonale direttamente davanti al guidatore, con informazioni come la velocità, le indicazioni di navigazione, o la visione notturna.
Sullo sterzo c'è una videocamera, simile a quella montata su alcune Lexus con lo scopo di controllare che il guidatore sia sveglio e vigile. Nel caso di Hyundai le possibili applicazioni si estendono al caricamento automatico d'impostazioni personalizzate, antifurto e altro. Il sistema ICC inoltre può interpretare i gesti sul voltante come comandi.
Infine Hyundai ICC può replicare lo schermo del telefono tramite un collegamento MHL (mobile high-definition link). Quest'ultimo è sempre più comune su smartphone, televisori e schermi, ma a quanto ne sappiamo Hyundai è il primo produttore di auto a usarlo. Richiede un cavo, quindi è un po' scomodo rispetto ad altri sistemi, ma in cambio ricarica anche il telefono; oltra a replicare le immagini dello schermo, il sistema Hyundai permette anche di controllare lo smartphone.