Secondo un nuovo studio di JD Power, negli Stati Uniti le auto elettriche risultano più economiche delle vetture tradizionali dopo 5 anni di utilizzo. L'analisi, che ha preso in esame 50 Stati, rivela che in 48 di essi possedere un'auto elettrica comporta un risparmio significativo rispetto ai modelli a benzina o diesel.
Nonostante il prezzo d'acquisto iniziale più elevato, le auto elettriche si rivelano più convenienti nel lungo periodo grazie a costi di manutenzione inferiori e vantaggi fiscali che variano da Stato a Stato.
I risparmi più consistenti si registrano in Stati come:
- New Jersey: fino a 10.345 dollari
- Nevada: fino a 9.216 dollari
- Illinois: fino a 8.751 dollari
- Colorado: fino a 8.493 dollari
In generale, dall'Alaska alla Florida, il risparmio può arrivare fino a 10.000 dollari in 5 anni di possesso rispetto alle auto termiche.
Solo due Stati fanno eccezione: il Maine e il West Virginia, dove possedere un'auto elettrica costa dai 1.600 ai 1.800 dollari in più nell'arco di 5 anni. In Vermont, invece, si registra una situazione di sostanziale parità, con un vantaggio minimo di 29 dollari per le elettriche.
È importante sottolineare che questi risultati si riferiscono al mercato statunitense, dove le condizioni sono diverse rispetto all'Europa. Negli USA, infatti, molte più persone hanno la possibilità di ricaricare l'auto a casa, mentre in paesi come l'Italia, dove molti vivono in condominio, l'accesso alle wallbox è più limitato, incidendo sui costi di ricarica.
Inoltre, in Europa la situazione degli incentivi varia notevolmente: in alcuni paesi sono stati sospesi o esauriti rapidamente, come in Italia. Questi fattori potrebbero portare a risultati differenti nel confronto tra costi di gestione di auto elettriche e termiche nel contesto europeo.