L’avvento della mobilità elettrica sta portando con sé una serie di avanzamenti tecnologici importanti, in grado di modificare in modo profondo le nostre abitudini e il modo di spostarci: quando si parla di auto elettriche e di lunghe percorrenze, si finisce quasi sempre a parlare di autonomia e della cosiddetta ‘range anxiety’, l’ansia data dall’idea di non riuscire ad arrivare a destinazione prima che l’auto si scarichi, ma fortunatamente la tecnologia ci viene incontro ancora una volta, fornendoci diverse applicazioni da smartphone molto utili a programmare i lunghi spostamenti e in generale a gestire al meglio la nostra auto elettrica; andiamo a scoprire quali sono le app più utili per chi si muove con auto elettrica.
BeCharge
L’applicazione BeCharge è gratuita su iOS e Android ed è in grado di segnare sulla propria mappa le colonnine di ricarica libere più vicine, con la possibilità di selezionare quelle che utilizzano soltanto energia proveniente da fonti rinnovabili. I filtri a disposizione sono parecchi e sono molto utili per destreggiarsi sulla mappa integrata, che è quella di Google: accessibilità 24 ore, tipo di presa, potenza erogata, e tanto altro ancora. L’anima verde di questa applicazione si vede anche nelle statistiche che fornisce: dopo ogni ricarica l’app ci informerà di quanta CO2 abbiamo risparmiato ricaricando con energia pulita. Durante la ricarica, nella sezione ‘Attività’, si potrà monitorare lo stato della propria batteria, i kWh erogati e il tempo necessario a completare la ricarica, oltre a una lista di tutte le ricariche effettuate e le relative statistiche.
Chargemap – Stazioni di ricarica
Chargemap è un’applicazione disponibile su Android e iOS progettata per trovare facilmente le colonnine di ricarica e pianificare il proprio percorso in base ai punti dove sarà necessario fermarsi. L’applicazione può vantare una community di oltre 900mila iscritti che aggiornano costantemente le informazioni sulle stazioni di ricarica segnalate sulla mappa, oltre 270mila in tutta Europa. Anche in questo caso è possibile applicare dei filtri alla propria ricerca, con la possibilità di inserire nell’app il modello della propria auto elettrica e la quantità di carica residua che si vuole avere una volta raggiunta la propria destinazione: una volta inserite queste informazioni, Chargemap sarà in grado di creare un itinerario in cui sono previste anche le soste necessarie a ricaricare l’auto.
D-Mobility di Duferco Energia
Duferco Energia ha messo a punto D-Mobility, la sua app dedicata alle auto elettriche disponibile per sistemi Android e iOS. D-Mobility offre la possibilità di controllare lo stato delle colonnine di ricarica in tempo reale, e ci guiderà verso quelle che definisce "Strutture amiche", definizione che si riferisce a punti dove è possibile ricaricare l'auto e avere una qualche sorta di intrattenimento per il tempo necessario alla ricarica. Oltre alla classica mappa dotata di filtri, D-Mobility ci permette di gestire un profilo personale, salvare tra i preferiti i punti di ricarica a noi più comodi, e ricevere notifiche sullo stato della nostra ricarica - il tutto supportato anche da comandi vocali, molto utili quando ci si trova alla guida.
e-Moving di A2A
e-Moving è l'applicazione dedicata alle colonnine di ricarica di A2A, e funziona in maniera similare a molte app di questa lista: aprendo l'applicazione ci si troverà davanti alla mappa sulla quale sono segnale le colonnine di ricarica disponibili, suddivise in vari colori a indicare le diverse potenze di ricarica presenti. Selezionando una colonnina si possono ricevere le informazioni specifiche sul tipo di collegamento e la potenza a disposizione, oltre ai costi di ricarica. Navigando nei menù troviamo vari filtri per ripulire la mappa dai pin che non ci interessano, possiamo creare un profilo personale per avere uno storico delle ricariche, e possiamo anche fare richiesta direttamente dall'app della card di A2A, così da semplificare il processo di ricarica.
Evway
Evway è un’applicazione a tutto tondo dedicata a chi si sposta con mezzi a propulsione elettrica: non solo auto quindi, ma anche scooter, biciclette e monopattini elettrici, tutti veicoli che hanno visto una fortissima diffusione negli ultimi mesi. Disponibile sia per Android sia per sistemi iOS, Evway è in grado di segnalare anche tutti i punti di ricarica presenti all’interno di alberghi, ristorante e altre strutture di accoglienza clienti, in tutta Europa. Ogni stazione è corredata di informazioni tecniche come la potenza erogata, il tipo di prese presenti, la distanza dal punto in cui ci si trova e la disponibilità effettiva in quel momento. Tra i vari metodi di pagamento disponibili, Evway ha anche realizzato un keyfob, un portachiavi dotato di RFiD che sblocca la colonnina appena ci si avvicina, permettendoci di ricaricare: il costo della ricarica viene poi addebitato sul proprio conto personale, e dovrà essere saldato utilizzando la moneta interna dell’applicazione, acquistabile tramite carta di credito, PayPal, Google Pay e Apple Pay.
Google Maps
No, non è un errore: l’app di navigazione di Google che tutti conosciamo trova comunque posto all’interno di questa lista, perché offre una buona serie di funzionalità dedicate a chi utilizza un’auto elettrica, con il dettaglio non indifferente di essere preinstallata su quasi tutti i dispositivi Android esistenti. Anche Google Maps offre la possibilità di vedere sulla mappa le colonnine di ricarica più vicine a dove ci troviamo, fornendo informazioni sul tipo di connettore disponibile, sulla velocità di ricarica e sulle reti di pagamento integrate nella colonnina; inoltre, è in grado di interfacciarsi con la colonnina per fornirci informazioni sullo stato di ricarica dell’auto.
JuicePass di EnelX
JuicePass è l’applicazione di EnelX dedicata a sistemi iOS e Android progettata per dare all’utente tutte le informazioni disponibili sulle oltre 110mila colonnine di ricarica del network, pubbliche e private, presenti in Italia e in Europa. Oltre alle colonnine in strada, sarà possibile informarsi sulle colonnine presenti nei centri commerciali, nei parcheggi dei supermercati e nei parcheggi di certe grandi aziende o complessi di uffici. A differenza di tante concorrenti, JuicePass non richiede necessariamente una registrazione e può essere utilizzata come ospita: una volta avviata, l’applicazione potrà informarci sullo stato della carica della nostra auto, sia in percentuale sia in termini di km caricati. Tramite l’applicazione è anche possibile selezionare il tipo di pagamento desiderato, a scelta tra piano a consumo e piano a canone mensile.
Nextcharge
Nextcharge è un’altra delle applicazioni gratuite disponibili su Android e iPhone per gestire al meglio le proprie ricariche: l’app ci segnala le stazioni di ricarica più vicine e ci fornisce tutte le informazioni tecniche a riguardo, come già visto su altre app concorrenti, ma ci offre anche la possibilità di leggere i commenti e guardare le foto dei punti di ricarica pubblicate dagli utenti dell’app, così da scegliere il punto di ricarica più consono alle nostre esigenze. L’account Nextcharge permette anche di gestire direttamente il pagamento della ricarica, e così facendo si ha accesso a una serie di informazioni aggiuntive come lo stato della carica, i kWh ricaricati, il credito residuo, e la possibilità di interrompere la ricarica a distanza, senza essere fisicamente presenti alla colonnina.
Open Charge Map
Open Charge Map è un’app gratuita abbastanza simile alle altre, ma che ci viene in aiuto in quei momenti in cui tutto sembra fallire: si tratta di un’altra community open source di utenti di auto elettriche, ed è proprio grazie a questo dettaglio che la mappa di Open Charge Map risulta così ricca di “pin” che indicano colonnine di ricarica. L’applicazione è disponibile solo in lingua inglese ma potrebbe rivelarsi una compagnia utilissima, soprattutto quando ci si trova in viaggio, lontani da casa, in un posto dove non si conosce la posizione delle colonnine più efficienti, offrendo anche la possibilità di salvarle tra i preferiti o vederle visualizzate sul proprio navigatore. Non è presente nessun tipo di sistema di pagamento integrato, e l’app non è in grado di farci prenotare l’utilizzo della colonnina.
Plugshare
Plugshare è senza dubbio una delle app più complete tra quelle messe a disposizione di chi guida un’auto elettrica: è dotata della mappa più completa in assoluto, dove si trovano indicate tutte le stazioni di ricarica pubbliche in Europa, negli Stati Uniti e in Canada. Le funzioni a disposizione sono tantissime, e la community mondiale permette al sistema di funzionare molto bene ed essere sempre aggiornato. Le funzioni messe a disposizione dell’utente sono moltissime, come la possibilità di filtrare la ricerca per tipo di connettore – con la possibilità di filtrare solo i Tesla Supercharger, o di aggiungere nuovi punti di ricarica appena installati, o di controllare lo stato di utilizzo di una colonnina anche a distanza. Inoltre, come già visto su altre app concorrenti, si può decidere di sfruttare la funzione Pay with PlugShare per pagare la propria ricarica direttamente dalla app. Infine, Plugshare è dotato di una funzione di notifica, che ci avviserà qualora venisse aperta una nuova colonnina di ricarica nelle nostre vicinanze.
Waze
Anche Waze, l'applicazione di navigazione di proprietà di Google, è un valido alleato per chi guida un'auto elettrica, specialmente dopo l'ultimo aggiornamento: ora le stazioni di ricarica per auto elettriche sono ben segnalate sulla mappa, e sono anche ben aggiornate a differenza di quanto avveniva fino ad oggi. Utilissimo il filtro che permette di scegliere la colonnina in base al connettore di ricarica che vogliamo utilizzare: sarà sufficiente dire a Waze che tipo di auto elettrica stiamo guidando, così da informarlo sul tipo di presa compatibile con il veicolo e assicurarci di essere guidati esclusivamente a colonnine che potremo utilizzare.
Ancora una volta Waze fa della sua community uno dei punti di maggior forza: sono proprio gli utenti a contribuire al costante aggiornamento delle informazioni riportate da Waze, e questo sistema è stato esteso anche alle colonnine di ricarica così che tutte le informazioni riportate siano quanto più veritiere possibile.