La leggendaria Audi R8 si prepara a un ritorno sorprendente nel mondo delle supercar, ma in una veste completamente rinnovata. Il modello super sportivo della casa dei quattro anelli, assente dal listino da qualche tempo - e dopo aver detto addio al V10 aspirato - rinascerà come ibrida plug-in entro la fine del 2027, puntando a diventare l'Audi stradale più potente e veloce mai prodotta. Il progetto ha già superato la fase di fattibilità e procede con l'approvazione del presidente Gernot Döllner, mirando a rivaleggiare direttamente con modelli prestigiosi come la Mercedes-AMG GT e la Porsche 911. L'indiscrezione è stata raccolta dai colleghi di Autocar.
Matrimonio italo-tedesco
La terza generazione della supercar di Ingolstadt rinnoverà il sodalizio storico con Lamborghini, replicando una formula vincente inaugurata nel 2006 con la prima R8 e la Gallardo. La nuova vettura condividerà infatti componenti fondamentali con la Lamborghini Temerario, successore della Huracán presentata lo scorso anno.
Questa alleanza strategica ha permesso ad Audi di affermarsi nel segmento delle supercar, portando nelle concessionarie ben 44.418 esemplari di R8 tra il 2007 e il 2023. Anche in questa terza incarnazione, l'Audi manterrà la sua identità distintiva rispetto alla "cugina" italiana, puntando su una maggiore usabilità quotidiana.
V8 turbo e motori elettrici
Il cuore della nuova R8 sarà il potente V8 biturbo da 4,0 litri sviluppato da Lamborghini, un propulsore con albero motore piatto capace di erogare 789 CV. La vera rivoluzione arriverà dall'elettrificazione: tre motori elettrici a flusso assiale porteranno la potenza complessiva a 907 CV.
Alimentati da una batteria agli ioni di litio da 3,8 kWh, questi motori permetteranno anche una percorrenza elettrica di circa 9 chilometri. Due unità saranno montate sull'asse anteriore per garantire la trazione integrale, mentre il terzo, posizionato tra il V8 e il cambio automatico a doppia frizione a otto rapporti, fungerà da starter-generator recuperando energia in frenata.
Con il lancio della R8 previsto in concomitanza con l'introduzione di versioni ancora più potenti della Temerario, è plausibile che un'eventuale R8 Performance possa avvicinarsi alla soglia dei 1000 CV. Simili prestazioni potrebbero tradursi in un'accelerazione da 0 a 100 km/h ben al di sotto dei 3 secondi e una velocità massima prossima ai 340 km/h della Temerario.
Un simile scenario proietterebbe la nuova R8 al vertice della gamma Audi in termini di potenza e velocità, superando l'attuale detentrice del record, la E-tron GT RS da 912 CV, capace di scattare da ferma a 100 km/h in 3,3 secondi.
Cambio di filosofia nel rispetto della tradizione
L'adozione di un propulsore ibrido segna un evidente cambiamento di rotta rispetto alla tradizione della R8, che dal suo debutto nel 2006 ha sempre montato esclusivamente motori V8 e V10 aspirati. Tuttavia, le caratteristiche del nuovo V8 Lamborghini - che raggiunge la potenza massima tra i 9000 e i 9750 giri/min con un limitatore a 10.000 giri - garantiranno sensazioni e sonorità simili a quelle dei propulsori precedenti.
La tecnologia ibrida plug-in permetterà inoltre alla R8 di fungere da vetrina per gli sforzi di elettrificazione di Audi, allineandosi alle recenti mosse di Mercedes-AMG e Porsche con GT e 911. Non è escluso che il nome scelto possa essere R8 E-tron, richiamando il concept elettrico presentato in passato.
Struttura all'avanguardia e design futuristico
La nuova ammiraglia Audi utilizzerà la medesima struttura spaceframe in alluminio della Temerario, una piattaforma completamente riprogettata che utilizza il 50% di componenti in meno rispetto alla Huracán e alla precedente R8, con una riduzione dell'80% delle saldature e un incremento della rigidità del 25%.
Come i suoi predecessori, la R8 fungerà da manifesto stilistico per il brand. Sebbene il concept PB18 E-tron del 2019 avesse suggerito la direzione per un successore completamente elettrico, il team di design Audi ha subito cambiamenti significativi con l'arrivo di Massimo Frascella (ex Ford, Kia e JLR) che ha sostituito Marc Lichte come responsabile creativo nel 2024.
Strategie industriali e ritorno alle competizioni
La decisione di resuscitare la R8 sarebbe frutto di un accordo tra il consiglio di amministrazione Audi e il gruppo Volkswagen sulla transizione verso una gamma completamente elettrica. La casa di Ingolstadt prolungherà il ciclo di vita di alcuni modelli a combustione e amplierà l'offerta di ibridi plug-in.
Un fattore determinante nella decisione è anche la volontà di Audi di sviluppare versioni omologate FIA della nuova R8 per tornare a competere in eventi di endurance prestigiosi come la 24 Ore del Nürburgring. La produzione dovrebbe avvenire nello stabilimento Audi di Böllinger Höfe in Germania, lo stesso che ha dato i natali alle precedenti generazioni.