L’Audi Grandsphere svelata a pochi giorni di distanza dall’inizio del Salone di Monaco è la nuova ammiraglia del marchio dei Quattro Anelli? Inutile girarci troppo intorno, questa è la domanda che ci siamo posti quasi tutti quando abbiam ammirato per la prima volta il progetto. La risposta di Audi è criptica: sì ma anche no.
Grandsphere, come sappiamo, fa parte di un terzetto di concept (con Skysphere e Urbansphere) che si inserisce in un segmento di mercato ancora inesplorato; tutte le vetture saranno elettriche, sviluppate su una nuova piattaforma e impreziosite di una serie di elementi altamente tecnologici. Sarà la nuova A8? Non si sa, le misure però lasciano poco spazio alla fantasia soprattutto se consideriamo che tra A8 e Grandsphere la differenza in termini di dimensioni è piuttosto contenuta.
La collocazione sul mercato è quindi più che chiara, il nuovo concept sarà l’ammiraglia del domani: elettrica, autonoma e futuristica. Inoltre, la presenza di due motori elettrici evidenzia come la proposta sia specificatamente studiata per un segmento piuttosto premium. All’interno, a giudicare dalle immagini, è atteso un abitacolo estremamente minimalista, alla stregua di Tesla: pochi pulsanti, un ampio display e abitabilità elevata. Quasi assente anche il volante, mimetizzato dietro ad un pannello a scomparsa attivabile qualora venisse inserita la guida autonoma.
I sedili, ampi e confortevoli, assumono posizioni più votate al relax piuttosto che al piacere di guida. Grandsphere sarà un’ammiraglia che “coccolerà” tutti i suoi occupanti, guidatore compreso; durante il tragitto sarà quindi possibile vedere film, leggere, riposare e fare tutte quelle attività che generalmente possiamo solo fare in treno o in aereo. La guida sarà affidata principalmente alla IA e sarà attivabile anche con comandi gestuali interpretati direttamente dal computer di bordo che riconoscerà la persona incaricata alla guida. Trattandosi di un veicolo orientato al lusso, è previsto un filtro abitacolo di elevato pregio capace di controllare e profumare l’aria presente all’interno. Atteso, infine, un frigorifero integrato nel tunnel centrale predisposto per essere abbinato a due bicchieri in cristallo e una bottiglia di spumante.
Sotto al cofano, se così possiamo chiamarlo, è atteso un propulsore da 720 cavalli e 950 Nm, abbinato ad una batteria da 120 kWh. Numeri sbalorditivi che permetteranno alla vettura, salvo modifiche in corso d’opera, di coprire circa 750 km con un singolo pieno. La rete di bordo a 800 volt consentirà ricariche fino a 270 kW; secondo l’Audi la Grandsphere, sarà in grado di ricaricarsi da 5 al 80% in poco meno di 25 minuti.