La transizione elettrica è avviata ormai da diverso tempo e ha richiesto, da parte dei produttori, una continua modifica delle proprie vetture per ospitare i nuovi sistemi propulsivi e rinnovare al tempo stesso l’aspetto estetico delle soluzioni più tradizionali. Chi più chi meno, ogni player si è speso per introdurre sul mercato modelli sempre più raffinati e differenti da quelli a cui ci siamo abituati negli ultimi anni; le feritoie e tutte le appendici aerodinamiche necessarie alle auto endotermiche sono progressivamente sparite, facendo spazio a sezione frontali sempre più “piene” e linguaggi di stile a volte drasticamente differenti dalla tradizione.
Alcuni marchi, a questo proposito, hanno preferito mantenere inalterata la loro presenza sul mercato offrendo vetture a batteria del tutto analoghe a quelle endotermiche, altre invece si sono prodigate per proporre un pacchetto completamente nuovo. Una vera ventata di aria fresca. Audi è tra queste e, oltre a provvedere con l’introduzione di modelli di nuova concezione, è al lavoro su concept car estremamente futuristici dedicati alla mobilità premium, elettrica, di prossima generazione.
In occasione della fiera motoristica Monterey Car Week di un paio di anni fa, il marchio di Ingolstadt ha presentato una nuova famiglia di concept car conosciuta con il nome di “-Sphere” e pensata per coprire diversi segmenti di casa Audi. Che si tratti di una berlina, di una ammiraglia o di una sportiva, Audi ha già la risposta pronta per interpretare, con una chiave di lettura differente, le esigenze di mobilità premium del domani.
Audi ha sviluppato tutti i prototipi ricercando linee uniche e innovazioni tecnologiche importanti, ponendo anche l’accento sull’abitabilità di bordo offrendo quindi un intero ecosistema di servizi a portata dei passeggeri.
Secondo Audi, l’auto non è più soltanto un mezzo di trasporto ma uno strumento a 360 gradi, capace di intrattenere le persone a bordo in ogni momento. I concept Sphere sono dunque la visione della mobilità elettrica premium del futuro di Audi, che trova la sua dimensione in quattro differenti modelli:
- Grandsphere;
- Urbansphere;
- Skysphere;
- Activesphere.
Audi Grandsphere: lusso da prima classe
Il concept Grandsphere è pensato per essere un’ammiraglia premium di nuova concezione capace di prendere il posto dell’attuale A8, in produzione dal 1994 e giunta alla sua quarta iterazione. Sarà un’auto ecologica, silenziosa e estremamente confortevole. Gli interni sono lussuosi, da vera prima classe, con un livello tecnologico avanzato: prevista la guida autonoma di quarto livello e la possibilità, quindi, di eliminare sterzo e pedali.
Il salotto di alta gamma di Audi avrà una potenza complessiva di 720 cavalli, con una coppia di 960 Nm, con una batteria da 120 kWh capace di coprire 750 km.
Audi Urbansphere: la monovolume super spaziosa
Rivolto principalmente alla mobilità urbana, Urbansphere punta a garantire un’esperienza di classe superiore, servizi hi-tech e una guida completamente automatizzata. Pensata per essere perfetta per le metropoli ad alta densità di traffico, la soluzione di Audi sarà un piccolo salottino da 5,51 metri di lunghezza dotata di schermi OLED estesi per tutta la lunghezza della plancia (e non solo!). Previsto un powertrain da 401 cavalli, batteria da 120 kWh e un’autonomia da 300 km. La ricarica sarà da 270 kW, capace pertanto di ripristinare la batteria al 100% in poco meno di 10 minuti.
Audi Skysphere: la supercar elettrica del futuro
Dopo un’ammiraglia e un SUV, non poteva che giungere il turno di una supercar di altissima gamma. A giudicare dai primi bozzetti, sarà una elegante cabriolet elettrica a due porte tecnologica e prestazionale. Tra le tecnologie proposte da Audi per Skysphere, la gestione dell’assetto predittiva, l’interasse variabile, la sterzata integrale con la possibilità di variare la carreggiata e il passo attraverso un semplice tasto.
Sfruttando queste tecnologie, Audi Skysphere può variare da una lunghezza di 4,94 metri a una di 5,19 metri, mentre l’altezza da terra può essere modificata di 10 cm. Atteso un powertrain posteriore da 632 cavalli, 750 Nm di coppia, e uno 0-100 di poco inferiore ai 4 secondi. La batteria sarà da 80 kWh con un’autonomia di circa 500 km.
Audi Activesphere: il SUV coupé
Presentato in occasione dell'appuntamento "Celebration of Progress" a fine gennaio, il quarto concept è votato ad un utilizzo outdoor. Activesphere ha un corpo massiccio, con una linea di cintura alta e un look esclusivo: si tratta di una variante ibrida che eredita elementi dai SUV cittadini e dai pick-up utilizzati generalmente come mezzi da lavoro. Lunga 4,98 m, larga 2,07 m e con un passo di oltre 3 metri, si distingue per uno stile muscolare tipico da sportiva, che si abbina con una marcata altezza da terra di stampo fuoristradistico. La zona posteriore all’occorrenza, può essere trasformata in un pianale di carico aperto conosciuto con il nome di “active back”, ideale per trasportare le attrezzature sportive o due ebike. Il propulsore è ereditato dai precedenti modelli: 442 cavalli, 720 Nm di coppia e una batteria da 100 kWh.