L'Aston Martin Valhalla, supercar ibrida plug-in di nuova generazione, è stata ufficialmente presentata dal costruttore britannico. Il veicolo combina un motore V8 biturbo da 4.0 litri con tre motori elettrici per una potenza totale di 950 CV a un prezzo di partenza di 850.000 sterline.
La Valhalla rappresenta un importante passo avanti per Aston Martin nel segmento delle hypercar ibride ad alte prestazioni. Il powertrain ibrido plug-in è composto da un V8 biturbo a carter secco da 750 CV abbinato a tre motori elettrici che forniscono ulteriori 200 CV. Il propulsore termico è dotato di un albero a gomiti piatto ed è definito da Aston Martin come "il V8 più avanzato, reattivo e performante mai montato su un'Aston Martin".
Come la Ferrari SF90, la Valhalla utilizza solo i motori elettrici anteriori per la guida in modalità EV, consentendo un'autonomia di 13 km a velocità fino a 130 km/h. In condizioni di guida normali, la potenza elettrica viene ripartita su entrambi gli assi secondo necessità per integrare l'output del V8. Il veicolo procede in retromarcia esclusivamente in modalità elettrica, eliminando la necessità di una tradizionale retromarcia nel cambio a doppia frizione a 8 rapporti.
La scocca è realizzata in fibra di carbonio per garantire la massima rigidità con il minimo peso. Con una massa a secco di soli 1.655 kg, la Valhalla vanta un rapporto peso/potenza di 643 CV per tonnellata. L'aerodinamica è stata curata nei minimi dettagli, con elementi ispirati alla Formula 1 come i grandi canali Venturi nel sottoscocca e lo splitter anteriore e l'ala posteriore attivi. Questi accorgimenti generano 600 kg di carico aerodinamico a 240 km/h.
Il design esterno è stato notevolmente rivisto rispetto al concept originale, pur mantenendo elementi caratteristici come le porte ad apertura verticale e lo scoop sul tetto. Il frontale presenta una nuova interpretazione della classica griglia Aston Martin, mentre il posteriore ha un diffusore meno estremo. Gli interni offrono un cockpit essenziale focalizzato sul guidatore, con volante squadrato simile a quello della Valkyrie e due schermi per strumentazione e infotainment.
Marek Reichman, Chief Creative Officer di Aston Martin, ha dichiarato: "Quando abbiamo creato il concept Valhalla, volevamo enfatizzare l'eredità di design della Valkyrie. Quell'intento rimane invariato, ma l'esecuzione si è evoluta considerevolmente per arrivare alla produzione di questa vettura completamente nuova. Sebbene l'eredità della Valkyrie sia chiara, la Valhalla è ora un progetto più maturo e completo."
La Valhalla si posiziona come una supercar ibrida più orientata all'uso stradale rispetto alla estrema Valkyrie, offrendo maggiore abitabilità e dotazioni come climatizzatore bizona, Apple CarPlay/Android Auto e sistemi di assistenza alla guida avanzati. Con questa nuova hypercar, Aston Martin punta a competere nel segmento delle supercar ibride ad altissime prestazioni, sfidando modelli come la Ferrari SF90 Stradale.