Apple CarPlay reinventerà i cruscotti delle auto classiche

BlackBox Infinite, ha messo mano al nuovo framework di CarPlay per mostrare come i quadranti classici potessero essere reinterpretati in un veicolo moderno

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a cura di Andrea Maiellano

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Apple sta introducendo una serie di innovazioni molto interessanti per la prossima generazione di CarPlay, progettando un sistema ancora più integrato. La nuova versione mira a permettere a CarPlay di riflettere la sua interfaccia su ogni display del veicolo e di accedere alle informazioni fornite da quasi ogni sensore dell'auto, diventando così l'esperienza utente predominante del veicolo.

Con il crescente utilizzo di CarPlay nelle automobili moderne, la società di Cupertino cerca di rafforzare il legame degli utenti con il loro dispositivo più importante, l'iPhone, facendone il fulcro del sistema di bordo dell'auto. Il prossimo CarPlay sarà in grado di interfacciarsi con i dati dei sensori reali della vettura e utilizzare queste informazioni in sola lettura per configurare interi gruppi di strumenti tramite il framework Apple, a condizione che i produttori automobilistici siano collaborativi.

La sfida è stata raccolta da BlackBox Infinite, un'agenzia di design che ha lavorato recentemente con il nuovo framework di CarPlay. L'obiettivo era mostrare come i quadranti classici, antecedenti all'era dei display digitali, potessero essere reinterpretati in un veicolo moderno.

Tra le auto prese come riferimento per le reinterpretazioni ci sono la Porsche 911 930 Turbo, l'Acura NSX, la Ferrari Testarossa, la Lancia Delta Integrale, la Honda S2000, la DeLorean e la C4 Chevrolet Corvette.

Nel video pubblicato da BlackBox, si può vedere come il team sia riuscito a reinterpretare il design originale, integrandolo in uno spazio contemporaneo che rispetta l'estetica tipica di Apple. Questo potrebbe dar vita a opportunità di personalizzazione ancora inesplorate, consentendo agli automobilisti, e ai produttori di vetture, di riproporre lo stile classico dei cruscotti nell'ambiente digitale moderno.

Alcuni produttori automobilistici, come la Ford con la nuova Mustang, hanno già implementato sistemi che consentono agli utenti di rivivere l'esperienza dei quadranti in stile Fox Body semplicemente premendo un pulsante. Tuttavia, questa soluzione rimane interna all'auto e non sfrutta le potenzialità offerte da CarPlay.

Nonostonde questa apertura verso la personalizzazione, Apple è nota per il suo approccio generalmente restrittivo rispetto alle modifiche dei suoi prodotti. General Motors e Mercedes-Benz, ad esempio, hanno deciso di non sfruttare completamente le nuove capacità di CarPlay proprio per questo motivo. 

Sorge quindi il dubbio su quanto Apple permetterà effettivamente di personalizzare il nuovo framework di CarPlay e se tale personalizzazione potrà estendersi a un livello che soddisfi pienamente le esigenze e i desideri degli automobilisti più entusiasti.

L'idea stessa di poter modificare l'interfaccia del proprio veicolo e arricchirla con elementi visivi classici, potrebbe aprire nuove possibilità di mercato sia per gli sviluppatori di app specifiche per CarPlay sia per stessi produttori automobilistici. Tuttavia, il potenziale effettivo di queste innovazioni rimane ancora da vedere.

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