Apple e BYD hanno collaborato in segreto per sviluppare batterie

Le batterie LFP della mai nata auto elettrica di Apple hanno aperto la strada alla tecnologia ora adottata dal produttore cinese di EV

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a cura di Tommaso Marcoli

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Il colosso tecnologico Apple e il produttore cinese di auto elettriche BYD hanno collaborato segretamente nel 2017 per sviluppare un innovativo sistema di batterie per auto elettriche. Nonostante il progetto dell'Apple Car sia stato abbandonato, l'eredità di questa partnership sopravvive nelle moderne batterie BYD.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, il "Project Titan" di Apple aveva coinvolto BYD, considerata leader nel settore delle batterie. L'obiettivo era creare un pacco batterie LFP a lungo raggio più sicuro ed economico da produrre, che ha poi ispirato l'attuale BYD Blade Battery.

La collaborazione ha visto gli ingegneri Apple contribuire con competenze su pacchi batterie avanzati e gestione termica, mentre BYD ha apportato il suo know-how produttivo e i progressi nell'utilizzo delle celle LFP. Questo ha portato allo sviluppo di un sistema altamente adattato al veicolo elettrico di Apple.

Tuttavia, BYD ha precisato che l'idea originale è nata dai propri ingegneri e che l'azienda detiene tutti i diritti e brevetti relativi. Bloomberg riporta che un primo prototipo era stato presentato ai dirigenti Apple, che hanno poi contribuito ad adattarlo e migliorarne l'autonomia.

Figure chiave del progetto

Nonostante anni di collaborazione, Apple si è infine ritirata dal progetto, considerando anche sistemi di altri produttori di batterie. Il progetto dell'Apple Car ha subito numerosi ritardi e le sfide economiche del settore dei veicoli elettrici si sono rivelate scoraggianti.

Oggi, le Blade Batteries sono alla base di quasi tutti i moderni veicoli BYD, offrendo grande autonomia a prezzi accessibili e dimostrando il successo dell'innovazione nata da questa collaborazione, nonostante l'abbandono del progetto da parte di Apple.

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