Anche Zeekr corre ai ripari per non pagari i dazi, in arrivo una fabbrica europea

I dazi frenano l'avanzata cinese: Zeekr punta a produrre in Europa per aggirare le barriere e mantenere la competitività nel mercato delle auto elettriche.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le ambizioni delle case automobilistiche cinesi in Europa stanno subendo l'impatto dei dazi imposti dall'UE sulle auto elettriche importate dalla Cina. Zeekr, marchio del gruppo Geely, sta valutando la possibilità di costruire uno stabilimento produttivo in Europa per aggirare questi ostacoli.

Andy An, CEO di Zeekr, ha dichiarato che l'azienda sta "procedendo attivamente con la localizzazione di un impianto in Europa" e farà un annuncio al momento opportuno.

Zeekr potrebbe avere un vantaggio rispetto ad altri marchi cinesi grazie alla presenza del gruppo Geely in Europa con gli stabilimenti Volvo. In particolare, lo stabilimento belga potrebbe essere adatto alla produzione dei modelli Zeekr, che utilizzano la stessa piattaforma SEA (Sustainable Experience Architecture) della Volvo EX30 già prodotta in Belgio.

L'azienda sta mostrando segnali positivi, con una riduzione delle perdite del 18% nel primo trimestre del 2024. Zeekr prevede di raggiungere la redditività entro la fine dell'anno.

Espansione del portfolio prodotti

Una produzione europea aprirebbe la strada a una maggiore presenza dei modelli Zeekr nel mercato continentale.

Tra i veicoli più interessanti c'è la Zeekr 7X, un crossover elettrico che si propone come rivale della Tesla Model Y. Il veicolo vanta:

  • Architettura da 800 volt
  • Autonomia di 700 km nel ciclo cinese CLTC
  • Potenza massima di 636 CV

Questi sviluppi evidenziano come i produttori cinesi stiano cercando soluzioni creative per mantenere la loro competitività nel mercato europeo, nonostante le sfide poste dalle nuove politiche commerciali.

Leggi altri articoli