Ford modifica il suo piano di elettrificazione in risposta alle sfide di mercato. Il secondo produttore americano di veicoli elettrici dopo Tesla ha annunciato una riduzione del 10% della spesa in conto capitale per i modelli a batteria e importanti cambiamenti alla sua roadmap di prodotti.
La decisione arriva in un momento di difficoltà per Ford nel settore dei veicoli elettrici, con modelli come F-150 Lightning e Mustang Mach-E che faticano a conquistare il mercato. L'azienda sta cercando di adattarsi alle esigenze dei consumatori e all'evoluzione del settore automobilistico.
John Lawler, direttore finanziario di Ford, ha dichiarato: "Dobbiamo capire il cliente e come evolverà la situazione. Si tratta di fornire scelte che soddisfino cicli di lavoro ed esigenze degli automobilisti, che significa dare la possibilità di scegliere tra veicoli elettrici a batteria completa e tecnologie ibride".
Tra le modifiche più significative al piano di elettrificazione, Ford ha deciso di:
- ritirare il progetto di un SUV elettrico a tre file previsto per il 2027, optando invece per una versione ibrida
- sviluppare un pick-up elettrico di medie dimensioni anziché compatto
- continuare a proporre modelli a benzina e diesel
Altre novità e piani futuri
Ford ha anche annunciato il posticipo alla seconda metà del 2027 del pick-up elettrico di medie dimensioni T3, considerato un successore più avanzato dell'F-150 Lightning. L'azienda prevede inoltre di introdurre un nuovo furgone commerciale completamente elettrico, la cui produzione inizierà nel 2026 in Ohio.
Il piano rivisto si concentra sulla redditività di Ford, che sta affrontando sfide legate agli elevati costi delle batterie e alla produzione di veicoli elettrici. Lawler ha annunciato che nella prima metà del prossimo anno Ford terrà un "EV Day" per approfondire i piani sul SUV ibrido a tre file, fornire aggiornamenti sulle sedi di produzione e dettagliare la strategia sulle batterie.
Il direttore finanziario ha concluso: "Il nostro obiettivo è quello di trasformare Ford in un'azienda ad alta crescita, con margini più elevati, più efficiente e duratura", conclude Lawler. "E ciò significa che questi veicoli devono essere redditizi. E se non sono redditizi, in base alla posizione dei clienti sul mercato, ci orienteremo, ci adegueremo e prenderemo decisioni difficili, che è quello che abbiamo fatto".