L'ex CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ha dichiarato al Salone di Parigi che il marchio potrebbe continuare a produrre motori a combustione oltre il 2027, contrariamente a quanto annunciato in precedenza. La decisione dipenderà dalla domanda del mercato per le versioni elettriche dei modelli Stelvio e Giulia.
Questa apertura rappresenta un cambiamento significativo rispetto all'annuncio del 2021, quando Stellantis aveva dichiarato che Alfa Romeo sarebbe diventato un marchio completamente elettrico in Europa, Nord America e Cina entro il 2027. La nuova posizione offre maggiore flessibilità al brand in base alle preferenze dei consumatori.
Imparato ha spiegato che il nuovo CEO di Alfa Romeo, Santo Ficili, "ha la flessibilità" per adottare una strategia di motorizzazioni più versatile. Se le versioni elettriche di Stelvio e Giulia non dovessero generare vendite sufficienti, entrambi i modelli potrebbero continuare ad essere offerti anche con motori a benzina.
Questa possibilità è resa concreta dall'adozione della piattaforma STLA Large di Stellantis, che può ospitare sia propulsori elettrici che a combustione. La nuova architettura sostituirà la piattaforma Giorgio attualmente utilizzata, consentendo maggiore flessibilità produttiva.
Tempistiche e nuovi modelli
Secondo le informazioni fornite, la nuova generazione di Stelvio dovrebbe debuttare nel 2025, seguita dalla Giulia nel 2026. Imparato ha anche anticipato l'arrivo di un Suv più grande nel 2027, pensato principalmente per il mercato nordamericano e sempre basato sulla piattaforma STLA Large.
Questa revisione della strategia di elettrificazione si allinea con le recenti tendenze del settore, che vedono diversi costruttori riconsiderare i propri obiettivi in materia di veicoli elettrici in base alle reali condizioni di mercato e alle preferenze dei consumatori.