Fin dal ritorno dell'Alfa Romeo sul mercato statunitense, avvenuta nel 2014, molti fan del marchio hanno sognato l’arrivo di una nuova Giulia da affiancare alla berlina, tanto apprezzata in tutto il mondo. Ora, un designer indipendente ha immaginato come potrebbe essere nella realtà unendo le linee delle vetture moderne con importanti richiami al passato.
Il design è stato creato da Maxim Shershnev e, sebbene non lavori per l'Alfa Romeo, ha un curriculum piuttosto interessante avendo collaborato con aziende del calibro di Volkswagen, Audi, Renault e Marussia. Nella sua Coupé possiamo chiaramente vedere elementi ereditati da Giulia e Stelvio, come i fari (anteriori e posteriori), la griglia anteriore (il classico scudo con il logo del biscione incastonato) e le ruote. Il tetto arrotondato, il cofano piatto e la forma generale della vettura ricordano invece la storica Giulia.
Ci sono anche altre caratteristiche, come la linea del montante B, la fascia del paraurti e i dettagli laterali, che sono completamente nuovi, ma riescono ad integrarsi perfettamente con il linguaggio di design che Shershnev ha creato. Tra gli aspetti più degni di nota sicuramente lo scarico centrale a forma triangolare, che richiama la mascherina anteriore. Per certi versi, questo design ricorda anche la famosa Disco Volante, creata inizialmente negli anni ’50 e riproposta in tempi più moderni (nel 2013) come concept della 8C.
Alcune voci di corridoio suggeriscono da diverso tempo che l'Alfa potrebbe preparare una nuova coupé GTV, dotata però di qualche forma di elettrificazione per seguire quelle che sono le tendenze di mercato. Alfa Romeo ha di recente svelato Tonale e la roadmap prevede l’arrivo di un altro SUV nei mesi futuri; per una Coupé, che effettivamente potrebbe colmare un vuoto nella gamma attuale, è necessario attendere ancora diversi mesi. Più in dettaglio, dal 2022 al 2026 Alfa Romeo presenterà cinque modelli: Tonale (SUV), Brennero (SUV), i successori di Giulia e Stelvio (nel 2025) e infine una misteriosa Coupé con potenza compresa tra 200 e 400 cavalli.