Airbag difettosi Takate: "Dopo quattro mesi la situazione è fuori controllo"

Ancora tante, troppe, difficoltà per Stellantis: sostituire tutti gli airbag difettosi è più complicato del previsto.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Dallo scorso maggio, Stellantis è impegnata senza sosta nella riparazione delle Citroen C3 e DS3 interessate dal richiamo per gli airbag difettosi prodotti dalla Takata. Finora, sono stati riparati circa 102mila veicoli in tutta Europa, un traguardo significativo, ma resta ancora molto lavoro da fare, considerando che il richiamo coinvolge circa 600mila auto in totale.

Di conseguenza, molti automobilisti, inclusi quelli italiani, sono ancora impossibilitati a utilizzare le proprie vetture, esponendosi al rischio di incidenti gravi o addirittura fatali, come potrebbe essere accaduto a una 24enne di Catanzaro.

Sulla vicenda si è espressa Federconsumatori, nota associazione a fianco dei consumatori, analizzando più in dettaglio la situaziona a Modena:

a distanza di quasi quattro mesi, molti di loro sono ancora in attesa della sostituzione.

e ancora:

L'incapacità organizzativa di Citroën/Stellantis e la loro apparente volontà di risolvere la situazione con il minimo sforzo economico, ha generato un caos che sembra ormai fuori controllo.

Federconsumatori prosegue:

L’Italia, secondo i dati (forse "ottimistici") forniti da Citroën, è il paese europeo con il maggior numero di problemi legati alla sostituzione degli airbag Takata, con solo un terzo delle sostituzioni completate. Nonostante Stellantis abbia lanciato una campagna di comunicazione in cui si promette la disponibilità di auto di cortesia gratuite per tutta la durata dell’intervento, la realtà per molti clienti, come dimostrato dal caso modenese, è ben diversa. Chi chiede la vettura di cortesia promessa, si trova invece di fronte a una gestione disorganizzata e ad un servizio cliente che lascia molto a desiderare.

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