Durante l'Automotive Dealer Day a Verona, il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso alcune considerazioni importanti riguardo il futuro delle auto elettriche. Ha evidenziato che, con la riduzione del consumo di carburanti tradizionali come benzina e diesel, potrebbe esserci una traslazione delle accise sui combustibili verso le ricariche elettriche. Questo cambiamento potrebbe influire significativamente sui costi per i consumatori che utilizzano le colonnine di ricarica.
Il Ministro ha anche analizzato la situazione attuale del settore automotive, in previsione del divieto di vendita di auto a benzina e diesel previsto per il 2035. Ha evidenziato come le politiche attuali non stiano stimolando adeguatamente né la domanda né l'offerta di veicoli elettrici, influenzando negativamente gli investimenti nel settore automobilistico in generale.
Ha enfatizzato il contrasto con gli approcci di altri paesi come la Cina e gli Stati Uniti, che stanno adottando politiche industriali più aggressive e sostenendo il settore con sostanziali sussidi. "Se questa tendenza non venisse invertita sarebbe a rischio non solo l'automotive ma l'intera industria europea", ha commentato Giorgetti.
In parallelo, il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ha commentato l'arrivo sul mercato italiano della Leapmotor 03, sottolineando la necessità per l'Italia di avere almeno un secondo produttore automobilistico forte, data la situazione attuale in cui l'unico grande produttore nazionale ha intenzione di vendere auto elettriche importate dalla Cina.